Il Manchester City lancia la nuova tendenza: bandiere elettroniche. Immagini proiettate su schermi per tutto lo stadio al posto dei classici vessilli.
Presto, allo stadio, potrebbero non esserci più striscioni e bandiere: perlomeno non nel modo che intendiamo solitamente. La digitalizzazione ha colpito anche gli stadi: prima il Var e poi le curve. L’elettronica potrebbe sostituire il vessillo. In Inghilterra già lo fanno con i digital banners.
Il Manchester City ha sposato per primo questa nuova frontiera d’aggregazione: non più bandiere sventolanti e striscioni alzati durante la gara, ma veri e propri screensaver riproposti sugli anelli dello stadio circondati da schermi accesi, dove ognuno potrà inviare la propria immagine preferita – che verrà proiettata – per dare sostegno alla squadra. É accaduto nel Monday Night di Premier League con il Leicester.
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In questo, ci si avvicina molto al basket americano o al baseball, in cui ogni incontro è animato da costanti illuminazioni e scritte che ravvivano l’impianto sportivo ospitante nel corso di ciascuna gara. “Presto seguiranno maggiori informazioni sull’eccitante iniziativa per i fan – ha scritto il City in una nota – che potranno inviare immagini delle loro bandiere e vederle digitalizzate e in mostra sul nuovo display LED presente al “level 2”.
