E pace sia. Perché l’Inter ha bisogno di Mauro Icardi e viceversa. Così oggi alla Pinetina, quartier generale nerazzurro, il tempo sembrava essersi fermato, che nulla fosse cambiato, l’attaccante argentino era presente, tranquillo, si è allenato insieme ai compagni che non sono andati in Nazionale.
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Tutto come l’ultima volta, quel 13 febbraio scorso prima del caos, della rottura. Ad Appiano Gentile questa mattina c’era anche lo stato maggiore dell’Inter: l’ad Beppe Marotta, il ds Ausilio e il dg Gardini, il segnale è chiaro.
L’ex capitano nerazzurro è arrivato poco prima delle 10 per l’allenamento fissato intorno alle 11. Icardi ha lavorato prima insieme ai compagni sia in palestra che sul campo, poi una serie di esercizi personalizzati sotto il controllo del preparatore per ottimizzare al massimo il recupero della forma. C’è solo l’Inter, c’è Icardi e va bene così.
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