Santiago Solari appeso a un filo passa di misura alla Johan Cruijff Arena, contro l’Ajax la risolvono Benzema e Asensio. Non basta Ziyech agli olandesi. Il Real Madrid vince per 2-1.
55.000 persone all’ex Amsterdam Arena sono la giusta cornice per compiere un’impresa e il Real Madrid – a modo suo – lo fa. Vince contro un Ajax volitivo e spettacolare, che offre un buon gioco. Sempre propositivo. La testardaggine dei campioni d’Europa, però, ha avuto la meglio: i gol sono arrivati tutti nel secondo tempo. Benzema apre le danze, Ziyech risponde ad un quarto d’ora dalla fine ed Asensio la chiude sul 2-1 per gli spagnoli. Solari gongola, ma non troppo. Contro un Ajax così, al ritorno, ci sarà da soffrire per portare a casa la qualificazione. Il commento del tecnico dei Blancos a fine gara:
Si aspettava un Ajax così intenso?
“Hanno gestito bene le energie nel corso del match, ci hanno portato fuori dal gioco. Hanno mantenuto una pressione soffocante, mantenendo l’aggressività giusta, sono stati sempre molto alti. Dal canto nostro, siamo riusciti a creare occasioni non appena la gara si è aperta un minimo e hanno smesso di portare pressione in modo così soffocante”
Benzema si è lamentato dell’atteggiamento nelle fasi iniziali di gioco, lei come ha visto i suoi?
“Non è che non abbiamo avuto energie, è che molto spesso loro ci hanno ingabbiato e portato via palla. Sempre al limite del consentito, fra l’altro”
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Vinicius straordinario…
“Lui come tutta la squadra, oggi, ha cercato di tenere un ritmo serrato. Non siamo sempre abituati a questo, sono molto felice per la prestazione di carattere e soprattutto per il gol di Asensio. È la terza partita che gioca da quando è rientrato, sta crescendo gara dopo gara, facendo tutto al meglio”
Come vede la gara di ritorno?
“Sarà sicuramente una partita difficile, noi dobbiamo affrontarla con la massima serietà e attenzione. Come si conviene in tutte le partite ad eliminazione in Champions”
