MotoGP, presentazione Ducati. Dovizioso: “Obiettivo titolo”. Petrucci: “Fiducioso”

MotoGP 2019, presentazione ufficiale del team Ducati con Dovizioso e Petrucci.

Giornata importante oggi per la Ducati, che presenta il proprio team ufficiale MotoGP. L’evento si svolge a Neuchatel, in Svizzera, presso il centro di ricerca dello sponsor Philip Morris International.

Presenti tutti i vertici dirigenziali della casa di Borgo Panigale, a partire dal direttore generale Luigi Dall’Igna fino ad arrivare al direttore sportivo Paolo Ciabatti e al team manager Paolo Tardozzi. Ovviamente ci sono anche i piloti: il confermatissimo Andrea Dovizioso e la new-entry Danilo Petrucci. Svelata la nuova Desmosedici GP19, che sarà più forte della versione 2018.

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Il primo a prendere parola è stato, però, l’amministratore delegato Claudio Domenicali. Queste le sue parole da Neuchatel: «E’ un onore essere qui oggi e ringrazio tutti per esserci. Gareggiare per noi significa andare oltre i limiti. Ringrazio Gigi Dall’Igna per il suo lavoro straordinario. Siamo una ottima azienda e riusciamo a sostenere lo sforzo, anche se il livello è molto alto. Ringrazio i nostri partner per il supporto. Ogni anno cambia qualcosa nelle presentazioni, però la passione è il fattore comune di tutte. E’ stato creato un gruppo di persone fatte di passione, sia quando si vince che quando si perde. Siamo sempre coesi».

In seguito sul palco è salito Dall’Igna, la mente dietro il grande rilancio di Ducati in questi anni. L’ingegnere veneto ha così parlato: «2018 anno molto importante, siamo cresciuti ancora. Siamo stati protagonisti anche su circuiti nei quali in passato eravamo in difficoltà e dove eravamo competitivi lo siamo rimasti. Abbiamo anche migliorato il numero di vittorie stagionali, vincendo con due piloti diversi. L’unico problema rispetto al 2017 è che non siamo riusciti a tenere il campionato aperto fino a Valencia. I nostri concorrenti diretti sono migliorati, dunque. Nel 2019 serve fare meglio. Siamo partiti bene nei test. Siamo passati passati da due piloti che la pensavano in maniera indipendente».

Successivamente è toccato a Dovizioso, entusiasta in vista del campionato MotoGP 2019: «Ogni anno dico che è bella e anche quest’anno è più bella dell’anno precedente. Vincere è difficile, però negli ultimi due anni siamo arrivati secondi in seguito a stagioni molto competitive. Abbiamo gareggiato sempre con passione. Io ho anche fatto alcuni errori, che vivo come un’esperienza e una lezione. Abbiamo capito tante cose nel 2018. La cosa importante è avere un feeling perfetto con la moto. Ho scoperto i pochi segreti che non sapevo. Credo che potrò combattere per il titolo. Mi sento meglio rispetto all’anno scorso, ho più fiducia. I test sono andati bene. Sono fiducioso, ci credo. Il livello fin dall’inizio sarà eccellente e potremo costruire qualcosa di ancora migliore. Sono entusiasta per questa nuova stagione».

Ovviamente ha parlato pure Petrucci, che vuole sfruttare al meglio l’approdo nel team factory dopo gli anni nella squadra clienti Pramac: «La moto è bella e veloce. E’ stato già meraviglioso guidarla a Valencia da pilota ufficiale. Mi ci sento molto bene sopra, sono concentrato e coscio di quello che mi sta succedendo. Sono impaziente per Sepang. Penso che con Andrea possiamo fare un ottimo lavoro, posso imparare da lui. Per me è Dovi è sempre stato un target, ho sempre guardato i suoi dati. Sono felice di collaborare con lui, è molto in gamba. Prima è una grande persona e poi un grande pilota. Spero che raggiungeremo i nostri obiettivi, magari saranno diversi tra noi. Voglio essere soddisfatto a fine stagione.».

Il direttore sportivo Ciabatti in seguito è salito sul palco per parlare di questa nuova stagione: «Abbiamo un team molto equilibrato e bilanciato. Siamo riusciti a diventare molto competitivi con due piloti molto veloci e che collaboreranno, gli piace collaborare insieme. Abbiamo gli ingredienti migliori per poter vincere il campionato». Poi è toccato al team manager Tardozzi: «Mi piace vedere queste due belle moto rosse, aggressive. Sono entusiasta e non vedo l’ora di vedere i prossimi test»

Infine ha preso parola pure Michele Pirro, collaudatore della Ducati e figura molto importante per lo sviluppo della Desmosedici: «Questa è la mia settima stagione in Ducati. Ho fatto un intervento alla spalla e sto migliorando. Anche moto e team stanno migliorando costantemente ogni anno. Siamo pronti anche se ogni stagione è più complicata. Vogliamo andare a Sepang per testare queste moto. C’è grande potenziale. Sarà battaglia per conquistare il titolo».


Matteo Bellan