Premier League, Mou all’attacco: “Rispettate solo Wenger, che non vince”

Josè Mourinho, tra i simboli della Premier League
Josè Mourinho, tra i simboli della Premier League (getty images) SN.eu

NOTIZIE PREMIER LEAGUEDomani la Premier League tornerà in campo e la partita più importante è sicuramente quella che aprirà la dodicesima giornata: la sfida tra Manchester United e Arsenal. Alla luce dei loro trascorsi, Mourinho e Wenger sono i due attori principali di questa sfida e oggi lo “Special One” ha iniziato a scaldare la sfida con alcune pesanti dichiarazioni in conferenza stampa: “Wenger è sempre rispettato, invece io non credo di esser rispettato da voi, eppure il mio ultimo titolo risale a 18 mesi fa, non a 18 anni fa (il riferimento è all’ultimo scudetto vinto dall’Arsenal nel lontano 2003/04 ndr). In Premier League questa è la sfida tra i manager con i risultati migliori da quando Sir Alex Ferguson non c’è più. Significa che meritiamo entrambi rispetto”. E pensare, invece, che Wenger nella sua conferenza aveva scelto parole ben più concilianti, dicendo che avrebbe stretto la mano Mourinho a inizio partita, come da tradizione…

Così invece sul caso Wayne Rooney, che nelle ultime ore ha scosso l’Inghilterra: “Negli ultimi 2-3 giorni non è successo niente. Si è allenato e vuole giocare. E’ pronto. Non commento quello che è successo con la Nazionale. In quel momento era con l’Inghilterra. Non interferisco, nel bene e nel male. Qualche volta i giocatori tornano più forti dalla nazionale, altre volte meno per via di frustrazione o infortuni. Sappiamo cosa è andato male, ma fino a marzo è un capitolo chiuso”.