NBA. Duncan non basta, San Antonio eliminata

Kevin Durant e Russell Westbrook, stelle degli Oklahoma City Thunder
Kevin Durant e Russell Westbrook, stelle degli Oklahoma City Thunder (getty images)

NOTIZIE NBA – Una sola partita in scena nella notte NBA, ma si trattava di un match di grandissima importanza. Gli Oklahoma City Thunder non tremano, vincono e accedono alle finali di Conference dove li aspettano i Golden State Warriors. Eliminati dunque i San Antonio Spurs, grandi favoriti per il passaggio del turno. In quella che potrebbe essere l’ultima partita della sua carriera, Tim Duncan, gioca finalmente una grande partita dopo una serie sottotono su entrambi i lati del campo. Il numero 21 chiude con 19 punti, 7/14 al tiro e un ottimo +13 di plus/minus, ma non basta, come non bastano i 18 punti e 14 rimbalzi di LaMarcus Aldridge. A tradire gli Spurs, che pagano un primo tempo orribile da 31 punti complessivi (contro i 55 di OKC), sono gli esterni con Ginobili, Parker e Mills che mettono 16 punti complessivi.

Dall’altra parte invece OKC vola, nonostante un brutto 6/22 di squadra da 3 punti, trascinata da un Kevin Durant in versione cecchino. Per il numero 35 è una serata da incorniciare con 37 punti frutto di un ottimo 12/24 dal campo. Russell Westbrook partecipa alla festa con 28 punti e 12 assist e le 6 palle perse alla fine non pesano più di tanto. Doppia-doppia da 15 punti e 11 rimbalzi per un solido Steven Adams, che nel corso della serie si è imposto come una delle chiavi in favore di Oklahoma e adesso sara chiamato a fare altrettanto contro Golden State.

Spurs@Thunder 99-113 (2-4)