NBA: Cleveland, altro sweap. OKC pareggia la serie

Kevin Durant, stella degli Oklahoma City Thunder NBA
Kevin Durant, stella degli Oklahoma City Thunder (getty images)

NOTIZIE NBA – Continua senza intoppi la marcia dei Cleveland Cavaliers verso la finale NBA. Dopo aver liquidato Detroit in quattro partite, i Cavs si sono ripetuti anche contro gli Atlanta Hawks (battuti lo scorso anno con il medesimo punteggio). A differenza dei primi tre episodi della serie, però, ieri James e compagni hanno faticato non poco per aver ragioni di Atlanta. Gli Hakws hanno guidato a lungo e nel finale, trascinati da un grande Dennis Schroder (21 punti e 6 assist con 10/18 dal campo), hanno resistito fino all’ultimo possesso quando proprio una palla persa del tedesco li ha condannati a non prendere l’ultimo tiro, quello del possibile sorpasso.  Dall’altra parte invece i “big 3” chiudono con 69 punti complessivi, ma a sorprendere è Kevin Love, autore di una prova da 27 punti e 13 rimbalzi con 8/15 da 3 punti.

A ovest scendevano in campo Oklahoma City Thunder e San Antonio Spurs, con i primi chiamati a vincere per pareggiare la serie. Missione compiuta per i ragazzi di Billy Donovan che dopo esser stati in svantaggio di 10 lunghezze nel corso del primo si sono riportati in partita e hanno accelerato nell’ultimo periodo, aggrappandosi a un Kevin Durant mostruoso da 41 punti complessivi (14/25 dal campo) e 17 nel solo ultimo periodo (quando l’intera San Antonio ha chiuso a quota 16). Inutile la grande prestazione di Tony Parker (22 punti con 10/16 al tiro), gli Spurs pagano un pessimo 2/12 da 3 punti, ma soprattutto un ultimo periodo da incubo, dove, oltre ad aver subito senza rispondere il gran momento di Kevin Durant, hanno segnato pochissimo. In casa OKC, invece, sottolineiamo un solido Steven Adams (16 punti e 11 rimbalzi) e un Dion Waiters chirurgico in uscita dalla panchina (17 punti con 7/11 al tiro).

Cavs@Hawks 100-99 (4-0)
Spurs@Thunder 97-111 (2-2)