NBA: Spurs e Cavs avanti. Warriors, Curry preoccupa

Kyrie Irving e i Cleveland Cavaliers festeggiano NBA
Kyrie Irving e i Cleveland Cavaliers festeggiano (getty images)

NOTIZIE NBA – Domenica notte importante in NBA, con ben quattro partite in scena. Ad aprire le danze sono stati i San Antonio Spurs, che hanno chiuso la pratica Memphis Grizzlies senza troppe difficoltà. Come già detto in altre occasioni, la squadra del Tennessee ha finito la stagione con 28 infortunati, nuovo record non di franchigia, ma della storia NBA. Arrivare al sesto playoff consecutivo è già stato un miracolo, battere gli Spurs era impossibile e dopo la prova di coraggio in gara 3, ieri i “Grizz” sono durati solo un tempo. Poi San Antonio, guidata da un Kawhi Leonard, da 21 punti ha fatto il vuoto. Spurs al secondo turno senza problemi.

Vincono senza problemi anche i Golden State Warriors, che però non possono certo essere soddisfatti per quanto successo in gara 4 contro gli Houston Rockets. Dopo aver saltato gara 3, Stephen Curry ieri sera ha giocato solamente il primo tempo, per poi lasciare il campo e non tornare più, sempre per un problema alla caviglia. Le sue condizioni verranno monitorate nei prossimi giorni, ma senza di lui Golden State è tutt’altra squadra. Tornado alla partita con i Rockets a decidere è il terzo quarto, chiuso con un devastante 41-20 in favore dei padroni di casa. Decisivi Thompson e Iguodala con 23 e 22 punti. Inutili i 19 punti e 15 rimbalzi di un ottimo Dwight Howard.

Isaiah Thomas, stella dei Boston Celtics NBA
Isaiah Thomas, stella dei Boston Celtics (getty images)

Passiamo alla Eastern Conference, che ci ha regalato partite decisamente più emozionanti. Ai Boston Celtics serve un tempo supplementare, ma alla fine arriva la vittoria che riporta la serie sul 2-2 contro gli Atlanta Hawks. Partita pazzesca quella del TD Garden: dopo un primo tempo equilibrato, Atlanta mette un parziale di 14-0, per venire recuperata da Boston nel finale. I Celtics, poi, potrebbero vincere nei regolamentari, ma un paio di giocate clamorose di Jeff Teague (13 punti) riportano la situazione sul 92 pari. Lo stesso Teague sbaglia nell’ultima azione, si va ai supplementari dove, a fare la differenza è una tripla pazza dall’angolo del solito Isaiah Thomas (28 punti). Benissimo anche Marcus Smart, che chiude a 20 in uscita dalla panchina. Agli Hawks non basta un Paul Millsap sontuos0, da 45 punti e 13 rimbalzi con 19/31 dal campo.

Chiudiamo con la vittoria sofferta dei Cleveland Cavaliers, che chiudono la loro serie ed eliminano i Detroit Pistons. Nonostante le grandi prove di Tobias Harris e Markieff Morris (23 e 24 punti a testa) Detroit si deve inchinare a un grande Kyrie Irving da 31 punti con 12/25 dal campo. Suo il canestro decisivo, del 100-96, mentre sulla sirena Reggi Jackson avrebbe la possibilità di regalare una vittoria importante a Detroit, ma la sua tripla si spegne sul ferro. Di seguito i risultati della notte:

Spurs@Grizzlies 116-95
Warriors@Rockets 121-94
Hawks@Celtics 95-104
Cavs@Pistons 100-98

Edoardo Lavezzari