Juventus, Allegri: “Bayern? No, testa solo al Bologna”

Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus
Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus (getty images)

NOTIZIE JUVENTUS – Giornata di vigilia per la Torino bianconera. La Juventus domani scenderà in campo in campionato nell’anticipo della 26esima giornata. Una partita, quella di Bologna, anticipata per l’impegno in Champions League dei bianconeri, che settimana prossima affronteranno il Bayern Monaco negli ottavi di finale della massima competizione continentale. Massimiliano Allegri, però, in conferenza stampa, non vuole distrazioni e si preoccupa solo del Bologna e del campionato: “Bayern Monaco? Non ci pensiamo assolutamente. Lo faremo da domani. Se saremo bravi a qualificarci lo faremo a Monaco. Domani è una di quelle partite che valgono un pezzo di scudetto: va giocata con testa e tecnica. Il Bologna ha buona tecnica ed è ben organizzata. Con l’arrivo di Donadoni ha cambiato pelle”.

Lo stato di forma della squadra: “Mi piacerebbe avere sempre tutti a disposizione ma è impossibile: può capitare, se va bene, due volte l’anno. A volte può succedere di non avere tutti a disposizione nemmeno il primo giorno di ritiro perché magari uno arriva con un’infiammazione per una partita a tennis in estate. Col Napoli era una partita non decisiva per lo scudetto, forse lo era più per loro. Domani non possiamo lasciare punti per strada. Il Bologna non è una piccola, ma una buona squadra. Se domani dovessimo vincere, mancherebbe solo una partita in meno al traguardo”.

Gli infortunati: Mandzukic ha recuperato, ma sarà a disposizione da sabato. Chiellini andrà valutato in vista di martedì, non vogliamo correre rischi. Cuadrado ha fatto differenziato. ma sta bene. Bonucci se sta bene giocherà. Dybala? Non è detto che parta titolare: potremmo avere un cambio importante a gara in corso, devo decidere. Asamoah viene da un’operazione e un lungo stop; sapevamo che non sarebbe stato a disposizione sempre e va gestito. Khedira nell’ultimo anno e mezzo ha giocato pochissimo: pensare che potesse giocare 50 partite sarebbe stato da folli. Ho una rosa ottima che mi permette di gestire e recuoperare chi ha problematiche”.