NBA. Inizia alla grande il 2014 dei Nets

La squadra di Jason Kidd, nonostante le polemiche e gli infortuni, con l’inizio dell’anno nuovo sembra aver cambiato passo…

(getty images)
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APPROFONDIMENTO NBA- Il 2013 dei Brooklyn Nets per molti versi è stato da incubo. Assemblata una squadra stellare che puntava al titolo i ragazzi di Jason Kidd, ex giocatore da molti non ritenuto pronto per fare l’allenatore, chiudevano l’anno con un record da incubo con 10 vittorie a fronte di 21 sconfitte. Tantissimi i motivi di questa crisi, dal poco tempo per assemblare la squadra a livello di chimica, alla mancanza di esperienza dello stesso Kidd, senza dimenticare una lunghissima serie di infortuni che ha visto fermi ai box moltissimi giocatori chiave, su tutti Deron Williams. L’ennesimo infortunio pesante di Brook Lopez, una delle pochissime note positive dell’anno, sembrava aver stroncato definitivamente le gambe alla squadra newyorkese.

Con l’anno nuovo però qualcosa è cambiato e complice la desolante situazione della Eastern Conference Brooklyn al momento, incredibilmente, sarebbe ai playoff. Il merito è di una striscia aperta di 5 vittorie consecutive grazie alla quale i Nets sono ancora imbattuti nell’anno nuovo. Cleveland a parte, le altre vittorie sono arrivate contro Atlanta, squadra saldamente sopra al 50% di vittorie, e contro OKC, Golden State e Miami, 3 squadre di vertice. Avversari di primissimo piano insomma, che valorizzano ancora di più quanto fatto da Joe Johnson e compagni.

Nelle prime due vittorie della serie abbiamo visto un grandissimo Deron Williams, che però si è fermato nuovamente per l’ennesimo infortunio, ma per la gioia di tutti i tifosi di Brooklyn Joe Johnson si è caricato la squadra sulle spalle firmando 3 prestazioni di altro livello contro Atlanta, Golden State e soprattutto Miami. Timidi segnali di ripresa arrivano intando anche da Paul Pierce e Kevin Garnett; i due veteranissimi arrivati da Boston finalmente iniziano ad essere meno spaesati e più parte del progetto e in campo questo si vede.

Il record di Brooklyn resta fortemente negativo, mentre l’infermeria non ne vuole sapere di svuotarsi, ma almeno i Nets hanno dimostrato di poter dire la loro e da qui ad aprile, se continueranno su questa strada, possono risalire diverse posizioni nella classifica della Conference in modo da presentarsi ai Playoff in una buona posizione di classifica.

 

Edoardo Lavezzari