Ceduto Rudy Gay la squadra canadese ha trovato nuovi equilibri e i risultati stanno arrivando…
APPROFONDIMENTI NBA – Ceduto Rudy Gay, principalmente per motivi di bilancio, i Toronto Raptors sembravano essersi arresi all’ennessima stagione mediocre, per non dire fallimentare. Certo le possibilità i arrivare ai Playoff restavano intatte visto il livello attuale della Eastern Conference, ma si sarebbero qualificati come gregari, non certo da protagonisti. Invece qualcosa è cambiato in Canada e in meglio. Partito Gay coach Casey ha trovato equilibri importanti per la squadra.
DeMarr DeRozan e Kyle Lowry hanno ricevuto le chiavi dell’attacco e stanno ripagando alla grande la scelta del coach. In particolare Lowry sembra aver fatto, finalmente quel salto di qualità, che tutti si attendevano. Non è un caso che Greivis Vasquez, giocatore arrivato in cambio di Gay, e in grado di togliere diversi minuti a Lowry, stia vedendo il campo con il contagocce. Lowry nelle ultime 10 partite viaggia a 19 punti, 9 assist e quasi 5 rimbalzi di media, mentre a novembre era fermo a 13.5 punti 3.7 rimbalzi e 6.3 assist di media. Un salto di qualità evidentissimo.
La vera forza dei canadesi però non è l’attacco, ma la difesa: i Raptors sono sesti nella Lega per punti concessi e settimi per punti concessi su 100 possessi. In mezzo all’area hanno giocatori come Valanciunas e Amir Johnson che senza essere difensori eccezionali sanno fare il loro lavoro, presidiando l’area e catturando diversi rimbalzi.
Con 8 vittorie nelle ultime 10 partite giocate, come gli Heat, “peggio” solo di Golden State che è 9-1, i canadesi hanno scalato la classifica della Eastern Conference fino al quarto posto on un record di 16-15. Nelle ultime 5 partite hanno sempre vinto battendo due volte i Knicks, poi Chicago, Indiana e Washington. Knicks a parte impegni non proprio semplicissimi. Adesso due trasferte difficilissime, prima Miami e poi di nuovo Indiana. Il test ideale per verificare le reali ambizioni di questi Raptors.
Edoardo Lavezzari
