Juventus. Conte: “Barzagli indisponibile. Pogba? Può diventare un grandissimo”

Il tecnico bianconero ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida di domenica contro il Livorno…

(getty images)
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NOTIZIE JUVENTUS – Emergenza difesa per la Juventus. In vista della sfida di Livorno, Antonio Conte, avrà gli uomini contati nel reparto arretrato, per colpa delle indisponibilità di Ogbonna e Bonucci (squalificati) e di Barzagli (infortunato). Su quest’ultimo il tecnico bianconero ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza poco fa:

ALLARME INFORTUNI –Barzagli è tornato infortunato dalla Nazionale e quindi domani non sarà disponibile. Qualcuno ha fatto ironia su Barzagli a livello giornalistico e dispiace perché si vede solo cattiveria in chi scrive e dice fesserie, Andrea è un ragazzo serio. E’ difficile che sarà disponibile contro il Copenaghen. Per quanto riguarda Vidal, stiamo provando diverse soluzioni. Abbiamo un’organizzazione che regge anche all’eccezionalità dell’evento come questo. Abbiamo tanti indisponibili in difesa, ma non deve essere un alibi”.

UN PENSIERO ALLA SARDEGNA – “Io e la squadra siamo molto vicini alla popolazione sarda. Purtroppo stanno accadendo fenomeni particolari a livello climatico. Siamo pronti a qualsiasi cosa per stare vicini a queste persone in maniera solidale”.

IL LIVORNO –Hanno un allenatore molto bravo, sappiamo che troveremo difficoltà anche perchè chi incontra la Juventus gioca la partita della vita. Solo la marcia della Roma sta offuscando quello che noi e Napoli stiamo facendo. Sappiamo che quest’anno dobbiamo fare di più per vincere il campionato, perché la concorrenza è più agguerrita”.

ANDREA PIRLO – “In questi anni ha fatto cose straordinarie, mi auguro continui a fare quello che ha fatto in questi due anni e in questo inizio di stagione. E’ un giocatore importante per noi, forte, un campione. Mi auguro che lui possa avere sempre la stessa fame e la stessa intensità. Quando dico ‘mi auguro ce lo conservino a lungo’ mi riferisco a tutti i punti di vista. E’ un campione e i campioni sono importanti per vincere“.

I BAMBINI IN CURVA – “A me dispiace che non ci siano i nostri tifosi (per la squalifica, ndr). Sono il cuore pulsante dello stadio. In tutti i momenti ci sostengono, anche quando siamo in difficoltà. Non averli per due partite è un danno ingente, che subisce la squadra. C’è questa norma da rispettare, ne prendiamo atto, cerchiamo di capire dove si può fare meglio. L’iniziativa dei bambini in curva è sempre qualcosa di bello, ma mi piacerebbe che i bambini in curva fossero insieme ai tifosi. Ultras e bambini insieme, in un clima educativo. Tifando la propria squadra insieme”.

IL MOMENTO D’ORO DI POGBA – “Io penso che Paul debba innanzitutto ringraziare se stesso prima di me, perché è lui, con la sua testa, che ha deciso di seguire un determinato percorso che l’ha portato adesso alla Juventus, che l’ha portato in una squadra dove ci sono tanti calciatori, ci sono dei campioni che possono dare un buonissimo esempio, dove c’è un allenatore che comunque ha un proprio iter a livello di insegnamento, dove c’è una società che comunque è sempre presente. Noi cerchiamo di dare tutto il supporto possibile a Paul. Io ho sempre detto che lui ha le qualità per diventare un grandissimo, l’importante è che lui ci sia sempre con la testa e abbia voglia di fare questo, perché ho visto tanti ragazzi, soprattutto quando io ero giovane, potenzialmente molto molto più forti del sottoscritto, che poi alla fine sono finiti a giocare nelle serie dilettanti”.