In tre giorni i bianconeri si giocheranno il primo posto in campionato e la qualificazione in Champions League…
NOTIZIE JUVENTUS – Tutto in tre giorni. Già, sembra un titolo di un film e la protagonista sarà di quelle importanti: la Juventus. La squadra bianconera si gioca tutto (o quasi) dal 24 al 27 novembre. Dalla sfida al “Picchi” contro il Livorno al match “europeo” dello Juventus Stadium contro il Copenaghen, ci si gioca onore, primato e qualificazione. La Roma ha dimostrato nelle ultime due partite di non essere una squadra insuperabile e sperando in un altro passo falso dei giallorossi in casa contro il Cagliari, la Juventus (in caso di vittoria a Livorno) potrebbe agganciare il primo posto in solitaria. Diverso il discorso Europa: i bianconeri si trovano all’ultimo posto in classifica nel girone B e devono vincere assolutamente contro il Copenaghen, sperando in una sconfitta del Galatasaray nella terra di Madrid. In quel caso, la Juve volerebbe al secondo posto a quota 6 punti e se la giocherebbe all’ultima partita proprio contro la banda di Roberto Mancini, nell’inferno di Istanbul.
LA “MALEDIZIONE” DOPO LE SOSTE – Contro la Juventus gioca anche una sorta di “maledizione“: negli ultimi due scontri in campionato, subito dopo le soste per le Nazionali, la Vecchia Signora non ha mai vinto, pareggiando il 14 settembre a San Siro contro l’Inter e perdendo il 19 ottobre contro la Fiorentina. La sfida in Toscana potrà essere quindi una buona occasione per rompere il “digiuno post-Nazionali”.
ALLARME INFORTUNI – Il tecnico Antonio Conte deve ancora attendere altri giorni prima di riavere la sua rosa al completo per preparare al meglio le due sfide, ma dai ritiri delle varie Nazionali, non giungono buone notizie. L’ultima proviene proprio da quello italiano, dove si è fermato Andrea Barzagli, alle prese con un’elongazione del muscolo pettineo. L’azzurro va ad aggiungersi agli indisponibili Ogbonna e Bonucci (squalificati), che salteranno la sfida contro il Livorno in campionato. Conte spera di recuperare almeno Barzagli in vista della sfida di Champions League, come con Arturo Vidal. Anche il cileno, che sta smaltendo un’elongazione dell’adduttore lungo la coscia destra, salterà la sfida in campionato e Conte spera in una reazione d’orgoglio della propria squadra, affidandosi agli unici superstiti del reparto arretrato (Lichtsteiner, Chiellini, Caceres e De Ceglie). Quell’orgoglio e quella rabbia agonistica dimostrata nelle ultime partite e che la Juventus dovrà ritirare fuori nei prossimi “tre giorni decisivi”…
A cura di
Leonardo Esposito
