Roma. Lo Cicero: “Garcia come Brunel, ha imparato subito in Italia”

L’ex simbolo dell’Italrugby fa gli auguri al nuovo tecnico giallorosso, paragonandolo al ct della nazionale italiana di Rugby…

(Getty Images)
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NOTIZIE ROMA – Andrea Lo Cicero, simbolo della nazionale italiana di Rugby, ha parlato all’Adnkronos del nuovo tecnico della Roma Rudi Garcia, paragonandolo al ct dell’Italrugby Jacques Brunel. Ma non ha parlato solamente del club capitolino. Ecco le sue parole:

“Faccio un grande in bocca al lupo per questi nuovi test alla Nazionale di rugby e a Jacques Brunel, persona che stimo come allenatore e come uomo, persona che si è avvicinata al nostro paese, e parla l’italiano, cosa di grande rispetto. Un pò come Rudi Garcia, l’allenatore della Roma, che già parla l’italiano. Noi, come è successo nel rugby e nel calcio, dobbiamo far rispettare il nostro paese. Non è possibile che il nostro paese vanga calpestato, come sta succedendo adesso, e non sono problemi di crisi ma di attaccamento ad un tricolore, ad una maglia ad una identità personale. Siamo noi italiani, vogliamo che il nostro paese affondi o resusciti. Già siamo in svendita e non va bene, facciamo qualcosa di utile per risollevare il paese”.

“Basta con le parole e le prese in giro, c’è gente che si suicida perchè non arriva alla fine del mese o perchè perde dignità da capo famiglia. La politica ha l’obbligo di fare un salto in avanti. È quella che deve gestire il nostro paese. Se una persona di quelle non è in grado di farlo, deve avere la bontà di dire: signori, io non sono in grado e mi tiro fuori. Ma oggi c’è l’obbligo morale nei confronti dei giovani e delle persone che soffrono di mettere delle regole e farle rispettare, ma anche di dare delle speranze, perchè sta diventando un problema serio. Abbiamo toccato il fondo, adesso basta”, conclude il rugbysta