L’amministratore delegato viola aggiunge: “Discriminazione territoriale? E’ stato creato qualcosa di troppo allarmante. In questa vicenda si è esagerato”
NOTIZIE FIORENTINA – Intervenuto a Palazzo Vecchio per un’iniziativa di una cena benefica, Sandro Mencucci, amministratore delegato della Fiorentina, si è soffermato per qualche battuta con i cronisti: “Si parla tanto di razzismo e discriminazione territoriale, ma la Fiorentina si distingue da questo punto di vista. Anzi siamo qui a presentare un’iniziativa portata avanti da Radio Toscana per beneficienza. A Firenze ci sentiamo un gradino sopra e siamo soliti usare l’ironia. Non vorrei che se ci sono degli sfottò tra Rossi e Verdi al calcio storico non ci accusino di discriminazione territoriale, bisogna fare dei distinguo e mi pare che in questa vicenda si sia un po’ esagerato, non credo che anche i cori a San Siro fossero così drammatici. E’ stato creato qualcosa di troppo allarmante. Fiorentina-Juve La partita? Perchè quelle col Milan o con la Roma non le valutate altrettanto sentite? E’ indubbio che la Juventus sia forse tutt’oggi la squadra più forte del campionato, quindi la tensione sale. Ma negli ultimi anni la Fiorentina non le sbaglia queste partite e sicuramente con la Juve la concentrazione sarà sicuramente massima e mi aspetto una bolgia allo stadio. Mi raccomando tifo per noi e magari contro la squadra a strisce, ma con ironia come sappiamo fare”.
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