Gli uomini di Ancelotti hanno conquistato la terza vittoria consecutiva grazie al 3-1 sulll’Athletic Bilbao…
NOTIZIE LIGA – Prova maiuscola del Real Madrid di Carlo Ancelotti contro l’Athletic Bilbao: le merengues conquistano la terza vittoria consecutiva grazie al 3-1 contro i baschi. Davanti agli occhi entusiasti dei 72mila tifosi del Santiago Bernabeu, i Blancos, in attesa di cedere Kaka e di accogliere Gareth Bale, danno spettacolo con tanti gol e tante combinazioni palla a terra a velocità supersonica. Unica nota negativa, la nuova esclusione di Iker Casillas dall’undici titolare (Diego Lopez schierato ancora dal 1° minuto).
LA PARTITA – Ancelotti decide per il 4-2-3-1, con il trio Di Maria-Isco-C.Ronaldo alle spalle di Benzema (a segno nelle prime due giornate). In panchina Mesut Ozil. Valverde, tecnico dell’Athletic, si aggrappa al tridente Muniain-Susaeta-Aduriz, relegando in panchina l’uomo mercato Ander Herrera, inseguito dal Manchester United. I padroni di casa partono subito forte con Di Maria che impegna Herrerin nei primi minuti di gioco. I Blancos insistono con C.Ronaldo che sbaglia due clamorose palle gol e con Pepe che si divora il vantaggio da pochi metri e al 27′ passano con Isco, servito perfettamente da Benzema, che brucia il portiere basco con un preciso sinistro. 1-0 e il Real Madrid alza il ritmo in modo forsennato, dando spettacolo con perfette combinazioni a tutta velocità. Il raddoppio arriva a pochi secondi dal fischio del primo tempo e la firma è di quelle prestigiose: C.Ronaldo sigla la sua prima rete della stagione 2013/2014 con un maestoso stacco di testa su invito di Di Maria direttamente da calcio da fermo sulla trequarti. Il portoghese cerca di allargare il suo bottino nella ripresa, ma deve fare i conti con un ottimo Herrerin che gli chiude la porta in più occasioni. Il portiere ospite, però, non può nulla sul tiro di Isco dalla distanza che lo mette fuori gioco grazie anche ad una deviazione. L’Athletic mette a segno il gol della bandiera con Ibai Gomez, subentrato a pochi minuti dal fischio finale, che sorprese Lopez con il piattone da due passi. Unica nota negativa di una partita perfetta da parte degli uomini di Ancelotti che con l’arrivo di Bale, si preparano diventare invincibili.
Leonardo Esposito
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