Il tecnico rossonero ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine della gara: “El Shaarawy? Deve ricaricare le pile”…
MILAN-NAPOLI – Il tecnico del Milan, Massimiliano Allegri, ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine della gara, terminata 1-1:
SULLA PARTITA – “Credo che sia un buon punto che tiene aperto il discorso secondo posto ma teniamo a distanza la Fiorentina ed abbiamo già giocato due partite del trittico infernale. Abbiamo sbagliato nell’occasione del gol perché sapevamo che facevano delle azioni di questo tipo. Il gol nasce inoltre da un errore in fase di gestione palla perché dovevamo andare avanti e non indietro. Ai miei ragazzi comunque non posso rimproverare nulla. Robinho credo abbia giocato abbastanza bene ed ha propiziato il nostro gol. Nel secondo tempo è calato un po’ ma ha fatto bene. El Shaarawy era stanco ed ha bisogno di caricare le pile a livello fisico e soprattutto mentale. Il calcio è strano. Noi domenica avevamo partita in pugno ed abbiamo buttato via due punti, ma è vero che quattro punti a sei gare dal termine sono tanti. Un girone e una partita fa eravamo a più di dieci punti dal terzo posto, siamo una squadra giovane e siamo in crescita. Arrivare terzi sarebbe un obiettivo ottimo”.
SU EL SHAARAWY – “Se tutti i giocatori dovessero giocare tutte le partite potremmo fare una rosa di 14 giocatori. Lui è stata la sorpresa del campionato e deve ancora crescere. Le ultime partite non è stato all’altezza di quello che sa fare lui, ma penso sia stanco mentalmente. E’ un ragazzo di appena vent’anni che si è trovato catapultato in un mondo che non conosceva neanche. Anche De Sciglio è stato fuori oggi perché avevo bisogno della fisicità di Constant”.
SUL FINALE DI STAGIONE – “Quando si arriva a fine stagione e soprattutto dopo una rincorsa del genere ci vuole più pazienza e più tecnica. Ora ci manca un po’ di lucidità e brillantezza e dobbiamo migliorare sulla gestione”.
SU BALOTELLI – “Per noi è un giocatore importante, se ce lo ridanno l’avremo a disposizione altrimenti ho Pazzini che sta facendo bene”.
