INTER – JUVE SENZA SCONTI

IL MESSAGGERO – A San Siro il derby d’Italia, che torna ad essere giocato di pomeriggio: l’ultima volta fu quello del rigore su Ronaldo…

(getty images)
(getty images)

IL MESSAGGERO – Se Antonio Conte ha risposto “mai dire mai” sull’eventualità di allenare un giorno l’Inter, Andrea Stramaccioni ha fatto sapere, durante la conferenza stampa, che “mi risulta difficile vedermi sulla panchina della Juve. Se dovessi andare via, tra qualche anno, magari andrò su un’altra panchina, ma credo che sarà diversa da quella bianconera“. Il derby d’Italia si gioca anche sulla dialettica e i nerazzurri inseguono una vittoria importante per continuare a cullare il sogno del terzo posto: “Non è una partita come le altre, incontriamo la squadra che sta dimostrando finora di essere la migliore. Le motivazioni sono al massimo, è la partita giusta per mettere in campo tutto quello che abbiamo. Contro la Juventus sarò attento alla prestazione. Mi auguro che l’Inter se la possa giocare a viso aperto. Il risultato sarà certamente importante, ma la prestazione ancora di più. Servirà una prestazione perfetta in fase di non possesso“, l’analisi di Stramaccioni. Per Antonio Conte è la partita della vita: “Chi mi conosce sa benissimo che la partita della vita è sempre quella che arriva. Loro in una sfida secca hanno dimostrato di poter battere chiunque. Hanno tanti campioni, fra cui Zanetti, che avrei voluto allenare“. Questione di priorità per il tecnico della Juve: “Il nostro obiettivo principale è rivincere lo scudetto. Sarebbe qualcosa di straordinario“. L’ultima volta che il derbyd’Italia si è giocato alle ore 15 è stato nel 1998 ed era il tempo delle polemiche e del rigore non concesso a Ronaldo. Da allora sono passati 15 anni, c’è stata Calciopoli di mezzo, ma la partita tra Inter e Juventus ha conservato il suo fascino.