Analizziamo nel dettaglio i due allenatori di Chievo e Milan, che si affronteranno sabato pomeriggio al Bentegodi…
ALLENATORI A CONFRONTO – In questa rubrica di Sportnews.eu, analizziamo al dettaglio ogni allenatore dei big-match della Serie A. Oggi mettiamo sotto la lente d’ingrandimento i due tecnici che si sfideranno sabato pomeriggio alle 18.30, Eugenio CORINI e Massimiliano ALLEGRI.
Eugenio Corini
Il tecnico del ChievoVerona, dopo un gran passato nella squadra gialloblu, dove ha collezionato ben 137 presenze e 27 gol, ha iniziato la sua carriera da allenatore il 5 luglio 2010, sulla panchina del Portogruaro, neopromossa in Serie B. CORINI per gran divergenze con la società per il calciomercato in entrata, rescinde il proprio contratto dopo soli pochi giorni, per approdare al Crotone il 27 novembre 2010, anch’essa squadra di Serie B. Dopo molti risultati deludenti, viene esonerato il 20 febbraio 2011, avendo ottenuto un ruolino di marcia piuttosto scarso: una vittoria, cinque pareggi e cinque sconfitte, per un totale di 8 punti ottenuti. Il 30 novembre 2011 viene assunto dalla società del Frosinone, squadra di Lega Pro. Anche qui la stagione di CORINI si dimostra piuttosto complicata e il 7 giugno 2012, dopo essersi classificato ottavo, rescinde consensualmente il contratto con la società. Il 2 ottobre 2012, subentrando a Domenico DI CARLO, torna nel suo Chievo che poco più di 10 anni fa, lo aveva lanciato nel calcio che conta.
PRECEDENTI – L’ex centrocampista di Chievo, Palermo e Torino, da allenatore, ha sfidato una sola volta i rossoneri, ottenendo una brutta sconfitta. Si tratta dell’ 1-5 subito lo scorso 3 novembre 2012 a San Siro.
Massimiliano Allegri
Il tecnico del Milan ha iniziato la sua carriera da allenatore nella stagione 2003-2004, sulla panchina dell’Aglianese, in Serie C2. Dopo cinque anni tra le panchine di Serie C e Serie B, è approdato nella massima serie alla guida del Cagliari, nella stagione 2008-2009, in seguito a buoni risultati ottenuti con il Sassuolo. L’inizio dell’avventura nella società sarda, non è dei migliori: infatti ottiene in fretta cinque sconfitte, relegando la squadra rossoblu, ultima in classifica. Successivamente, con una grande ascesa, conquista 34 punti in 17 partite, raggiungendo la matematica salvezza in largo anticipo e sfiorando nel finale di stagione, una storica qualificazione per la Coppa Uefa. Questi ottimi risultati, portano il presidente CELLINO a confermare il tecnico di Livorno, che con il Cagliari, si ripete nella stagione successiva, confermandosi un ottimo allenatore e attirando su di sé, gli occhi dei maggiori club italiani ed aggiudicandosi, il 1° febbraio 2010, anche il premio “Panchina D’Oro“. Il 9 aprile 2010, dopo 9 partite senza vittorie, ALLEGRI viene esonerato dal patron rossoblu, ottenendo poi a fine stagione la rescissione del contratto. Il 25 giugno 2010, Massimiliano ALLEGRI viene assunto dal Milan, portando subito alla vittoria del campionato il club rossonero dopo sette anni di digiuno, diventando anche il secondo allenatore più giovane a vincere questa competizione dopo Roberto MANCINI (dopo la scorsa stagione si è aggiunto anche Antonio CONTE in questo record). Nella stagione successiva, 2011-2012, il tecnico conquista una Supercoppa italiana a Pechino contro l’Inter e sfiora a fine stagione, la seconda vittoria consecutiva del campionato, vinto dalla Juventus per pochi punti di differenza. Nella stagione in corso, 2012-2013, ALLEGRI dopo un inizio molto deludente, ha riportato il club rossonero nelle posizioni alte della classifica, con un ruolino di marcia incredibile: 19 risultati utili in 21 partite, di cui 15 vittorie, 2 pareggi e sole 2 sconfitte. Oggi il Milan si trova in terza posizione a quota 54 punti, in piena lotta con il Napoli (56 punti in classifica) per il secondo posto.
PRECEDENTI – Il tecnico di Livorno ha sfidato per ben 9 volte il Chievo: per 4 volte quando sedeva sulla panchina dei sardi (1 vittoria, 1 pareggio e 2 sconfitte) e 5 su quella dei rossoneri. ALLEGRI da quando è il tecnico del Milan, ha sempre vinto contro i veronesi: 5 vittorie su 5 partite.
A cura di Leonardo Esposito
