INTER. STRAMACCIONI: “Partita importantissima. Noi e i tifosi crediamo nel progetto”

Domani la sfida casalinga contro il Bologna. Il tecnico nerazzurro ha parlato in conferenza stampa

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INTER-BOLOGNA – L’Inter di Andrea Stramaccioni ha subito la possibilità di rialzarsi dopo la brutta batosta in Europa Legue. Domani il match casalingo contro il Bologna. Ecco le dichiarazioni del tecnico nerazzurro in conferenza stampa:

L’INTER COMPIE 105 ANNI – “E’ un orgoglio incredibile, per me allenare questo club è un sogno. Ieri ho visto la vicinanza dei tifosi, ci ha dato una grande gioia e una grande spinta, penso che tutti abbiano capito il momento e come una grande tifoseria ci sono vicini. Questo 105esimo anniversario è un motivo d’orgoglio, sentire i tifosi vicini è importante”.

COME SI RIPARTE DOPO TOTTENHAM – “Non c’è da ripartire, dobbiamo soltanto continuare perché la partita è importantissima e fare risultato è la ricetta migliore per proseguire la nostra corsa. Sicuramente dobbiamo essere concentrati e dare una risposta sul campo”.

OBIETTIVO TERZO POSTO – “E’ stato un po’ equivocato il mio discorso. L’Inter compete per tutti gli obiettivi per cui lotta. E’ normale che per noi l’obiettivo è tornare a fare la Champions League. E’ un obiettivo societario perché vuole riportare l’Inter nel palcoscenico che conta sia per ciò che concerne i benefici economici. Mai l’Europa League e la Coppa Italia sono stati definiti meno importanti, ho detto soltanto che non avrei rischiato calciatori per poi perderli. Ranocchia e Cambiasso hanno recuperato il giorno della partita e questo dimostra che ci teniamo. Non snobbiamo nulla, riconosciamo i meriti degli avversari, ma chi è sceso in campo giovedì erano i migliori. Il problema è che al massimo avevo 12-13 calciatori disponibili”.

LE CONDIZIONI DI CASSANO – “Non trovate conferme in me, gli ultimi risultati, le ultime tabelle, sono positive”.

PERDITA DI CREDIBILITA’ – “Siamo l’Inter, qui ci sono pressioni, ed è giusto che perdendo male una partita arrivino le critiche. Non è giusto però mettere in discussione il progetto ogni volta che arriva una sconfitta. Io non mi sono mai tirato indietro anche nelle partite più brutte, ma stiamo lavorando sulle fondamenta per riportare l’Inter in alto. Ci sono stati alti e bassi, dobbiamo fare risultati sul campo. Il rammarico però è dato dagli infortuni che hanno condizionato la nostra continuità. Noi e i tifosi ci crediamo”.

DIAMANTI NEL MODULO NERAZZURRO – “E’ un calciatore completo che può giocare dietro le punte ma anche nel 4-3-3, ha un tiro pazzesco che fa sì che in questo momento sia uno dei migliori calciatori a livello italiano”.