CALCIO. GATTUSO: “Il MILAN è la mia casa, non si scorda. Spero di tornare”

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LA GAZZETTA DELLO SPORT – RASSEGNA STAMPABerlusconi gli dà l’assist: “Siamo sempre aperti a chi ha fatto la storia del Milan. Se lui volesse, lo accoglieremmo a braccia aperte”. E Gattuso lo sfrutta: “Ho grande stima del Presidente, che inoltre mi ha fatto diventare ricco. Il Milan è casa mia, mi manca, sarei ipocrita a dire il contrario. Il Milan non si dimentica, l’obiettivo è tornare e fare qualcosa “da grande””. Dunque, anche se non si sa quando, Rino tornerà. Ieri sera Gattuso è intervenuto a ‘Undici’ su Italia 2 e ha parlato lungo di calcio. Di quello presente, al Sion, ma soprattutto di quello che ha lasciato a Milano. Un plauso va ai giovani rossoneri: “A El Shaarawy rompevo le scatole perché vedevo che aveva qualità. Se fosse stato una capra non lo avrei fatto. Complimenti a suo papà, che lo bacchetta e lo fa rigare dritto. De Sciglio? Gioca in A nello stesso modo in cui giocava in Primavera. E’ un ragazzo molto serio, sembra che abbia 40 anni…”.