INTER. Cassano assist, Rocchi subito gol. “Caccia alla Juve”

LA GAZZETTA DELLO SPORT – Protagonista nella partitella e pronto per Udine: “Grazie Inter. Il primo posto? Ci proviamo”…

(getty images)

RASSEGNA STAMPA – (A. Elefante) – Stramaccioni l’ha preso come segnale beneaugurante: un gol, anzi il 2-1 decisivo, nel finale della partitella del pomeriggio, e su assist di Cassano. Il primo Rocchi interista si è presentato così: con qualche mese di ritardo ma parlando subito la lingua che sembrava aver disimparato negli ultimi mesi laziali. Dai quali ieri si è congedato quasi con sollievo, e la speranza che la nuova maglia (numero 9) nerazzurra gli ridia occasioni e voglie per tornare al gol. Ultime parole da laziale. “Ho bisogno di essere considerato — ha detto ieri mattina ai microfoni Sky, prima di imbarcarsi sul volo Roma-Milano — ma ormai non ero nemmeno il vice-Klose, ho avuto pochissimo spazio. Io voglio ancora giocare, ho già sentito Stramaccioni, mi ha dato fiducia: mi sento bene, cercherò di ripagare in campo lui e l’Inter che ci hanno creduto. Non mi aspettavo a 35 anni questa chance, significa che ho fatto qualcosa di buono quando ho giocato e che ho ancora tanto da dare. Fra Lazio e Inter spero arrivi seconda l’Inter, ma proveremo anche ad andare a prendere la Juve. Ciò non toglie che l’affetto che mi lega alla Lazio durerà per sempre: credo che questo sia un arrivederci per tornare sotto un’altra veste (da tecnico o dirigente), ma ora penso solo a giocare a calcio”. Ieri Rocchi, grazie al nulla osta concesso dalla Lazio, lo ha fatto due volte: allenamento al mattino e al pomeriggio, inframezzati da colloqui con Stramaccioni, il d.t. Branca e il d.s. Ausilio. L’attaccante conosceva già molti dei suoi nuovi compagni, che sono stati avversari di tante partite, di qualche derby (Cassano, che Rocchi ha salutato calorosamente), ma anche ex compagni: Handanovic per i primi sei mesi del 2006, Mudingayi per tre campionati (dal 2005 al 2008) e Ranocchia con l’Olimpica di Casiraghi. Poi, accompagnato dal professor Combi, Rocchi si è sottoposto alle consuete visite mediche, dagli esiti soddisfacenti, che erano state programmate in serata proprio per consentirgli di lavorare subito a pieno ritmo con il gruppo. Già, perché domani gli toccherà subito la prima trasferta. In mattinata il quinto allenamento con la squadra dopo i due di oggi, la presentazione ufficiale e poi partenza per Udine: Stramaccioni conta di portarselo in panchina già per la prima partita dell’anno.