GENOA. Tensione altissima. Lite Borriello-Foschi. E Marco resta a casa

LA GAZZETTA DELLO SPORT – In una squadra già in crisi per le 10 sconfitte in 17 gare ecco l’ultimo bollente capitolo…

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RASSEGNA STAMPA – (F. Grimaldi) – Una lite. Prima della rifinitura, ieri pomeriggio, a Pegli. Da una parte Borriello, che poi non sarebbe partito per il ritiro di Milano con la squadra; dall’altra – sembra, perché anche qui mancano le conferme – il d.s. Foschi. Un vero e proprio ‘giallo’ ha animato la lunga vigilia rossoblù di ieri al ‘Signorini’. Squadra blindatissima, ultimo allenamento settimanale a porte chiuse (come nei giorni precedenti), poi un lungo silenzio sino a sera, quando sul sito ufficiale del club è comparso un semplice aggiornamento: rifinitura regolare, tutti a bordo compreso Rossi, l’unico acciaccato illustre della squadra rimasto in dubbio sino all’ultimo. Ma la verità (clamorosa) era ben diversa. Ciò che ha destato sospetti è stata, infatti, la mancata comunicazione dei convocati. Impossibile avere un contatto con il club stesso, finchè poi la clamorosa voce è venuta fuori. E, pur senza trovare conferme, lascia intendere che qualcosa di anomalo e grave era successo a villa Rostan poche ore prima. Difficile valutare adesso quali potrebbero essere gli sviluppi del caso. Di sicuro, oggi, salvo improbabili novità, Delneri manderà in campo un Grifone schierato con un 4-5-1 o con un 4-1-4-1. In entrambi i casi dovrebbe essere Tozser l’elemento chiamato a dettare i tempi del gioco, ed Immobile come unica punta. Una vicenda, quella di Borriello, che potrebbe far esplodere un ambiente già in crisi per le 10 sconfitte subìte sin qui da una squadra sull’orlo del baratro e che sta faticosamente attrezzandosi (Floro Flores e Matuzalem i primi innesti) per risalire dopo la pausa.