Il tecnico dei friulani esalta i suoi avversari…
Fuori dall’Europa e reduce dalla bruciante eliminazione in Coppa Italia. Non resta che il campionato all’Udinese di Francesco Guidolin che domani chiuderà il proprio 2012 a Bergamo, sul campo dell’Atalanta. Per i friulani sarà il 26° impegno ufficiale della stagione. “Abbiamo speso tante energie da agosto a oggi ma ormai siamo abituati a giocare ogni tre giorni. E’ necessario adattarsi a questi ritmi anche se non è semplice”, ha spiegato in conferenza stampa il tecnico di Castelfranco Veneto che ha grande fiducia sui suoi giocatori. “Sono convinto che abbiamo la possibilità di esprimerci bene perché posso disporre di diversi ragazzi freschi fisicamente: quelli che non scesi in campo in Coppa Italia o che hanno giocato solo uno spezzone di partita. Non dobbiamo cercare alibi nella condizione fisica, affrontiamo una delle più belle realtà del nostro campionato. Benatia? Non so se il marocchino ce la farà. Compare nella lista dei convocati ed è pronto. Devo decidere se buttarlo nella mischia o aspettare la pausa natalizia. Allan? Le alternative non mi mancano. Possiamo ovviare all’assenza del brasiliano in molti modi. Atalanta? La Dea è una squadra ben costruita. A questo club intelligente non mancano qualità e virtù. Gli orobici sono ben guidati da un allenatore giovane che sta facendo strada. Come l’anno scorso sono partiti in salita e hanno cominciato presto a menare forte. Coesione, collaborazione e qualità dei giocatori: questi sono gli ingredienti che fanno dell’Atalanta un avversario ostico e temibile. Dovremmo stare attenti a molti particolari, soprattutto ai cambiamenti del sistema di gioco che la squadra di Colantuono varia con buona frequenza ultimamente. L’Atalanta ha un grande temperamento, lo stesso che servirà anche a noi se vogliamo tornare da Bergamo con un risultato positivo. Silva e Fabbrini? Sono entrambi molto giovani e in grado di disputare tranquillamente uno spezzone di gara anche domani. Il tempo di recupero a disposizione è stato breve ma possono farcela. Ho visto diverse note positive nella gara di Coppa, purtroppo il risultato finale ne ha eclissate molte ingiustamente“.
