GALLIANI: “GUARDIOLA? Un tecnico che stimiamo molto e seguiamo”

(Getty images)

DICHIARAZIONI GALLIANI – Adriano GALLIANI, amministratore delegato del MILAN, è intervenuto ai microfoni di Rai 1. Ecco le sue dichiarazioni:

Sono nato a Monza, sono stato tifoso della squadra della mia città ma da tantissimi anni tifo Milan.

State risalendo la china… Allegri mangerà panettone e colomba?
Si avevamo 7 punti dopo 8 partite eravamo in una situazione difficilissima. Ma il presidente Berlusconi e il sottoscritto hanno deciso di tenere Allegri. Siamo contro il cambiare l’allenatore in corsa e la scelta ci ha dato ragione visto che nelle ultime 9 partite, con 20 punti, siamo primi in classifica.

Guardiola una bufala giornalistica?
Ma no è un tecnico che stiamiamo molto e seguiamo. Non è detto che avrebbe scelto il Milan, poteva essere un’ipotesi di lavoro. Tutto qui.

Avete tanti giovani di talento come Nyang, El Shaarawy…
Anche De Sciglio secondo me.

Puntate al fair play?
Assolutamente si, i tempi sono questi. I top player non li compriamo ma li creiamo. Ci stiamo riuscendo, stiamo setacciando molto il mercato mondiale degli under-22. E’ lì che guarderemo.

A gennaio dobbiamo aspettarci qualcosa? Guardare in Brasile?
Fino a giugno non possiamo acquistare extracomunitari. Se non parte nessuno non ci rinforzeremo, in caso contrario lo faremo nei 27 paesi dell’Europa.

Oggi un nuovo libro per il Milan… Cosa non le piace del calcio italiano?
Innanzitutti il nostro libro è dedicato a tutti i giocatori che hanno indossato la maglia rossonera sentendola come una seconda pelle. Abbiamo vinto nel mondo più di tutti i club, abbiamo 18 trofei internazionali. E’ un motivo di grande orgoglio…

Non volete vivere solo di ricordi però…
Assolutamente no, questo è l’anno 1 del nuovo Milan, pensiamo e speriamo di tornare a vincere quanto prima.

Balotelli è un suo pallino?
E’ un giovane italiano, credo che farà coppia fissa con El Shaarawy in Nazionale per molti anni…

Chi vorrebbe presidente di Lega?
Ci sono diversi candidati, Beretta, Abodi, Simonelli… Le nostre preferenze vanno a quest’ultimo ma non faremo nessuna guerra santa, chi avrà più voti vincerà. Con buona pace di tutti.