MILAN. Modulo fantasia: il Milan ne fa 5

LA GAZZETTA DELLO SPORT- Dopo l’1-1 di Pellissier i rossoneri si scatenano: 5 marcatori diversi, c’è anche Pazzini. Ma i veneti sono troppo arrendevoli

(getty images)

 

Il sabato perfetto. Talmente perfetto da non sembrare vero. Invece è vero. Si confermano i baby fenomeni, quelli che secondo Allegri la prossima stagione porteranno il Milan a lottare di nuovo per i primi due posti. Il sistema ripescato è giusto, oh yes. Un sistema in grado di far rendere il gruppo al massimo. Difatti segnano tutti, ma proprio tutti. Si sblocca, finalmente, Bojan. E Pazzini torna a comparire sul tabellino. Mancava dalla gara di settembre col Bologna (sotto la tripletta, più niente). E poi c’è il Faraone sempre più in cima alla piramide del gol, con l’ottava firma. Mica è finita. Allegri ritrova un difensore coi fiocchi: l’ex centro-trequartista Constant. E, forse, pure il Boa. Una mezzoretta e un tiro dei suoi al volo, bellissimo, che se la mette dentro viene giù San Siro. Tutto perfetto. Bisogna dirlo: anche l’avversario. Secondo la Gazzetta dello Sport, il Chievo è sembrato più uno sparring partner che un vero rivale. Arrendevole da subito, senza un minimo di grinta, sotto ritmo, con un modo di stare in campo un po’ cervellotico. Il Milan è piaciuto, ma bisogna per forza aspettare un altro test per capire se è tornato davvero.