LA GAZZETTA DELLO SPORT – Sempre titolare in campionato, ha già segnato più dell’anno scorso: «E voglio almeno 10 reti»…
Come per tutti i predestinati e i talenti naturali, con lui non ci sono mai le mezze misure: da quando è arrivato al Milan Stephan El Shaarawy è rimbalzato più volte fra etichette opposte: inadeguato o fenomeno. In entrambi i casi, però, ci si è sempre dimenticato un particolare: di Stephan si parla già da tempo come l’uomo del futuro, ma deve ancora compiere 20 anni. In cinque partite di campionato Stefano ha già superato il numero di gol (3) realizzato in tutto lo scorso torneo (2 in 22 presenze). Al momento è lui l’attaccante di riferimento rossonero, quello coi numeri migliori di tutti per dribbling, passaggi riusciti, sponde e tiri. L’altra sera Galliani per descrivere Stephan ha scomodato Eto’o: tecnica e spirito di sacrificio. […] Stefano intanto si gode l’ebbrezza della prima doppietta in A. «Ha doppio valore perché è arrivata in un periodo molto complicato — ha detto ieri a Milan Channel —. La dedico ai tifosi, che ci sono stati vicini. A noi giocatori, che siamo rimasti uniti. E ad Allegri, che ha fiducia totale da parte nostra e del club. Lui mi ha dato molta fiducia e io lo sto ripagando».
