CHAMPIONS LEAGUE. Solo JUVE, zero MILAN

CORRIERE DELLO SPORT- Gli allenatori riuniti dall’Uefa a Nyon danno fiducia solo ai bianconeri. Mourinho: «Hanno una grande tradizione e magari a gennaio comprano Llorente…»

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RASSEGNA STAMPA (Andrea Ramazzotti) – La Juventus rientra in Europa dalla porta principale e si merita il rispetto dei tecnici dell’Elite Club Coach Forum organizzato dall’Uefa a Nyon. Non si tratta di un’incoronazione in piena regola perché Barcellona e Real Madrid, più o meno nei giudizi di tutti, restano irraggiungibili, ma gli allenatori delle grandi del Vecchio Continente danno credito ai bianconeri e finiscono per snobbare il Milan privo di Ibrahimovic e di Thiago Silva. Merito della cura Conte che ha reso di nuovo affamati Buffon e compagni, ma anche di un mercato attento che non è sfuggito a nessuna latitudine. Quando era in Italia, lo Special One era considerato un “nemico” della Juventus che ha attaccato, direttamente o indirettamente, più volte. Ieri l’ha messa sul livello delle big, o quasi… «Volete sapere se la Juve può essere la sorpresa della prossima Champions?» ha domandato ai cronisti che lo incalzavano alla ricerca dei suoi pronostici. «No, la Juventus non può essere una sorpresa perché ha una grande tradizione. E’ vero che lo scorso anno non ha partecipato alle coppe europee, ma uno “scivolone” di una stagione può starci. Adesso i bianconeri sono tornati sul palcoscenico che meritano di occupare. Una sorpresa sarebbe se riuscissero a vincere immediatamente la coppa, questo sì» . Poi un accenno al mercato: «La Juve non ha comprato un top player in attacco? Magari lo farà a gennaio. Llorente si svincola a giugno e forse il presidente dell’Atletico lo cederà prima di perderlo a zero euro. Trattare con il Bilbao non è facile: o paghi la clausola o è dura, ma a gennaio…» .