IL CORRIERE DELLO SPORT – Da Carrizo a Borriello: nell’estate dei tagli a rose e stipendi un’intera squadra “titolare” in vendita. E idee per ogni tasca…
A tre giorni dalla fine delle trattative, le squadre di Serie A mettono in vetrina i giocatori cedibili. Ce n’è per tutti i gusti. E in tutti i ruoli. I direttori sportivi si muovono seguendo intuizioni e fantasia, piuttosto che staccando assegni dall’apposito libretto. Roma e Milan sono i club che più degli altri hanno preferito sforbiciare le rispettive rose (e i relativi stipendi) anche a costo di guadagnare cifre prossime allo zero dalla cessione dei cartellini. Chi ha provato a monetizzare anche i cartellini è l’Inter, ma per ora non riuscendoci al 100%. Troppo alte le cifre richieste per i vari giocatori. La stessa Juve, dopo aver incassato poco più di 7 milioni dalle cessioni di Krasic e Melo in Turchia, aspetta acquirenti per Martinez, Ziegler, Pazienza e Iaquinta. Protagonisti di un’ultima stagione sfortunata o indesiderati da dirigenti e allenatore, sono giocatori come Juan Manuel Vargas, che dovrebbe accasarsi al Genoa. La Lazio ha provato a cedere Carrizo, Zauri e Alfaro. Ma a Formello c’è ancora il pienone. Si deciderà tutto nelle prossime ore.
