INTER. MORATTI: “CASSANO diverte, si metterà in riga da solo”

LA REPUBBLICA – Una cascata di bollicine per rendere più effervescente l’Inter. È questa la missione che Massimo Moratti affida ad Antonio Cassano…

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RASSEGNA STAMPA – (C. Cito) – Una cascata di bollicine per rendere più effervescente l’Inter. È questa la missione che Massimo Moratti affida ad Antonio Cassano. «È un giocatore divertente che porta entusiasmo», dice il presidente nerazzurro che non si preoccupa delle bizze del barese, alla base della decisione del Milan di trasformare la sua malinconia post- Europei in una cessione: «Ha la personalità per mettersi in riga da solo. Anche Stramaccioni pensa che Cassano possa essere utile. Sa esattamente come farlo giocare ». È stato soprattutto Moratti a volere l’ex sampdoriano: sfumati Lucas e Ramirez, solo Fantantonio possedeva le caratteristiche tecniche e caratteriali in grado di accendere la fantasia del numero uno. Scelta avallata da Stramaccioni che ha preferito Cassano a Borriello, ultima alternativa rimasta. Ieri l’azzurro, che conserverà il numero 99, ha sostenuto le viste mediche a Pavia.

Stesso iter seguito dalla sua ex spalla in blucerchiato, Giampaolo Pazzini, che ha lasciato l’Inter per il Milan dove dovrebbe indossare l’11. Per il centravanti controlli in mattinata all’ospedale di Busto Arsizio (due mesi di stop per il rossonero Didac Vilà, operato a Barcellona per risolvere i problemi di pubalgia): «Sono contento. Io erede di Inzaghi? Vediamo», si è limitato a dire il neo-rossonero che ritrova Montolivo, cresciuto con lui nel vivaio dell’Atalanta e poi compagno alla Fiorentina. «Pazzo fa gol ovunque», dice il centrocampista a Milan Channel. Oggi attese le firme dei contratti. Per Cassano un biennale con alcune clausole particolari sul rendimento: tenuti in considerazione assist, rigori procurati e presenze (accordo triennale per Pazzini). Sarà anche la giornata della formalizzazione — il “closing” come viene chiamato in linguaggio tecnico — del passaggio del 15 per cento delle quote del-l’Inter alla cordata cinese guidata dalla China Railway Construction Corporation.