CALCIOSCOMMESSE. Confermate le sentenze di I° grado: 10 mesi per CONTE, assolti BONUCCI e PEPE

Assolti anche Belmonte, Di Vaio e Salvatore Masiello, confermati i sei mesi di squalifica per omessa denuncia a Portanova. Accolto il ricorso del Grosseto, respinto quello del Lecce…

(getty images)

 

La corte di giustizia federale ha confermato le sentenze di primo grado della discplinare respingendo quasi tutti gli appelli presentati. Respinti quelli della procura federale per cui Pepe, Bonucci, Belmonte e Salvatore Masiello restano prosciolti per Udinese-Bari. Respinto anche l’appello per Portanova e Di Vaio per Bologna-Bari. Resta prosciolto Di Vaio e restano i sei mesi per omessa denuncia a Portanova. Per Antonio Conte la corte ha confermato la squalifica di dieci mesi per omessa denuncia. La corte di giustizia federale ha invece parzialmente accolto il ricorso di Angelo Alessio, vice di Conte sia nel Siena sia nella Juventus, contro la squalifica di 8 mesi che gli era stata inflitta dalla Disciplinare in primo grado. Alessio ha ottenuto uno sconto di 2 mesi e dovrà perciò scontare una squalifica di 6 mesi. Il Lecce ha visto la conferma della sua esclusione dal campionato di B mentre è confermato il proscioglimento di Vives. Una curiosità: non è stato accolto il ricorso di Pesoli che si era incatenato sotto la Federcalcio. Per lui resta la squalifica di primo grado di tre anni. La Corte di giustizia federale ha accolto il ricorso del Grosseto contro l’esclusione dal campionato di serie B, annullando così la decisione della Disciplinare in primo grado. Accolto anche il ricorso del presidente del Grosseto, Piero Camilli, contro la squalifica di 5 anni.: comunque scontato, per il momento, lo slittamento delle partite delle due squadre in serie B e probabile slittamento anche delle partite di Lega Pro delle “ripescande” Vicenza e Nocerina.