Il presidente dell’AIC ha commentato lo scandalo scommesse augurandosi una soluzione in brevi tempi e con giuste pene…
Damiano Tommasi, presidente dell’Associazione Italiana Calciatori, ha parlato ieri sui recenti scandali del calcioscommesse, intervenendo all’edizione a ‘cinque cerchi’ del Fair Play Mecenate, dedicato ai grandi campioni dello sport.
Ecco le sue parole partendo dal calcioscommesse:
“Il calcio attira come mosche chi si muove nell’illegalità. Il nostro compito è di lavorare sulle persone, sull’orgoglio di chi fa lo sport. Dalla giustizia ci auguriamo che possano arrivare sanzioni giuste perché il nostro obiettivo é quello di tutelare i tanti atleti che si comportano bene. Attualmente c’é un pessimismo serio e diffuso ma anche l’ottimismo di inaugurare un processo di rinascita del calcio italiano”.
Su Farina
“Come Aic gli siamo sempre stati vicino e sempre gli saremo vicino. Mi auguro che il mondo del calcio comprenda appieno il suo gesto. Farina si è mosso in una situazione difficile, denunciando certi tentativi di combine per il bene dei suoi compagni di squadra e per il suo. Rimane un modello per i tantissimi giovani che giocano a calcio ma ricordiamoci che basta un ‘non Farina’ per rovinare tutto”.
Sulla Nazionale
“Gli Europei abbiano avuto un seguito importante, paragonabile a quello di una Olimpiade, a conferma che il calcio e’ il vero traino di tutto il movimento sportivo. Il risultato degli azzurri ha contributo a riavvicinare i tifosi alla Nazionale e la Nazionale a un tipo di gioco che non eravamo piu’ abituati a vedere. Quello raggiunto dall’Italia è stato un risultato meritato, così come meritata è stata la sconfitta contro la Spagna, la squadra che si è dimostrata la più forte della competizione”.
