EURO 2012. PIRLO: «Vincere il Pallone d’oro? Più facile fare il cucchiaio»

GAZZETTA DELLO SPORT- Il regista azzurro: «Impossibile arrivare davanti a Messi e Ronaldo Con quel rigore ho messo ansia agli inglesi. Ora i tedeschi ci temono»

(getty images)

 

Un cuoco di Casa Azzurri gli porge un cucchiaio di legno e lui lo autografa. La foto del giorno: Andrea Pirlo che fa uno scarabocchio sull’oggetto simbolo della beffa all’Inghilterra. […] Ecco quanto si legge dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport. Pirlo, come le è venuto in mente di tirare un rigore del genere? «Ho visto che Hartsi è “sdraiato” con un attimo di anticipo e sul momento, non prima, ho deciso di fargli il cucchiaio. Sì, può essere che la cosa abbia messo ansia agli inglesi, che abbia tolto certezze al gruppo. Hart mi sembrava molto sicuro di sé e bisognava fargli abbassare le arie. Il rigore rappresenta un momento personale, ciascuno deve batterlo come meglio crede, deve tirarlo nel modo in cui si sente più sicuro. Alla fine dei supplementari Buffon ha fatto un discorso alla squadra, ha detto ai ragazzi che dovevano crederci». La Germania? «Ha paura di noi. I tedeschi sanno che in passato li abbiamo battuti, non sono convinti di potercela fare. Loro sono fortissimi, noi lo stesso. Siamo competitivi in ogni reparto, attacco compreso. Sarà una bella partita». […] Lei è da Pallone d’oro? «Se non lo vincessi, non ci rimarrei male. È impossibile arrivare davanti a Messi e a Cristiano Ronaldo, che segnano un sacco di gol. Quei due sono una spanna sopra tutti. Non ci sono discussioni». Dopo la conferenza stampa gli hanno fatto notare che lui è il re europeo degli assist, ma Pirlo non ha cambiato idea: «Per il Pallone d’oro conta fare gol».