Si avvicina la sfida che terrà con il fiato sospeso milioni di tifosi italiani che ora sognano di poter raggiungere la finale degli Europei, un obiettivo che fino a qualche settimana fa sembrava impossibile ma che ora è a portata di mano, anche se la Germania non è certamente un avversario da sottovalutare e che si presenta a questo appuntamento davvero carica come conferma il c.t. Low: “L’Italia è molto cresciuta rispetto al 2010, giocano molto meglio. Ci stiamo preparando per affrontarli in entrambi i modi, sia se giocheranno con il 3-5-2 che con il 4-4-2“.
Tra gli azzurri uno dei più temuti sarà Andrea Pirlo, che si sta dimostrando un campione di livello internazionale, anche se per il tecnico tedesco la gara non dovrà essere preparata in funzione del centrocampista: “Pirlo ha avuto una sorta di rinascimento – ha spiegato Low -, è un fantastico giocatore ed un brillante stratega in campo. Mettere un uomo in marcatura su di lui non la considero una cosa utile, perchè riesce comunque spesso ad avere il pallone tra i piedi ed a inventare passaggi“. Ancora si sa poco però della formazione che la Germania schiererà dal primo minuto, anche se quasi sicuramente potrà esserci una rotazione tra gli attaccanti, ma è certo che Low non si baserà nelle sue scelte su quello che potrebbe fare Prandelli: “Non baserò sicuramente le mie scelte di formazione facendomi influenzare dall’ultima partita contro la Grecia, ma dipenderanno principalmente dalla condizione fisica e dal tipo di avversario che ci troveremo di fronte. Schweinsteiger sta bene, speriamo di poterlo avere a disposizione: giocherà comunque solamente chi sarà al 100% della condizione“.
Ilaria Macchi
