EURO 2012. Sale la pressione azzurra. L’Italia si gioca l’Europa, Balotelli si gioca l’Italia

GAZZETTA DELLO SPORT – A Poznan con la Croazia per non complicarci la vita verso i quarti Ma chi ci sarà con Cassano? Mario è favorito su Di Natale…

(getty images)

Balotelli ama l’azzurro. Balotelli spera che non sia troppo tardi per cambiare la sua storia in Nazionale. Almeno in questo Europeo. I dati di Mario nell’era Prandelli: nove presenze e un solo gol, in amichevole. Una miseria! Roba che non giustifica l’etichetta di «stella» con la quale si è presentato in Polonia. L’unico dubbio di Prandelli alla vigilia della «gara chiave» è proprio quello tra Balotelli e Di Natale. Dovesse giocare Mario, siamo comunque all’ultima chiamata. Un altro flop non potrebbe che spingerlo in panchina e un capitombolo da eliminazione rischierebbe di lasciargli addosso segni indelebili sul fronte azzurro. In questi giorni l’ex attaccante nerazzurro, è stato molto caricato dal C.t. durante le sessioni di allenamento. […]

L’impressione è che nulla cambierà rispetto alla Spagna, anche se siamo certi che Balotelli andrà a letto con emozioni, tensioni e pensieri tipici della notte prima degli esami di maturità. E deve essere proprio questa maglia, perché chi ha seguito Mario fin dagli esordi ha negli occhi il ragazzino che, non ancora maggiorenne, «consegnò» l’ultimo scudetto italiano a Roberto Mancini con due reti pesanti come macigni, alla 32a e alla 33a giornata. […]Ha vinto in ogni stagione, se ne è quindi andato in Inghilterra, ed è diventato un idolo: Coppa d’Inghilterra al primo anno «man of the match» in finale e scudetto lo scorso maggio. Ora serve però il salto di qualità, serve il Mario che sculacciò il Manchester United, segnò una doppietta e trascinò il suo City a un leggendario 6-1 a Old Trafford. «Oh Balotelli, he’s our striker…», che voglia di cantarla anche noi!