UDINESE. DI NATALE CHOC: “Dopo l’europeo mi ritiro”

CORRIERE DELLO SPORT- Due espulsi tra rossoblù, bianconeri verso la Champions, ma fanno discutere le dichiarazioni del bomber
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Secondo quanto riporta il Corriere dello Sport- I bianconeri stanno per salire sul podio. Basta un punto per concretizzare quello che per Guidolin era un grande sogno e partecipare per la seconda volta consecutiva ai preliminari di Champions (un record per una provinciale). Dovrà prenderselo nella tana del Catania. Ma il più sembra fatto anche perché l’ Udinese è tornata bella, concreta, spietata e in salute fisica come nel girone di andata quando aveva tenuto il ritmo di Juventus e di Milan. Grande Di Natale, che a fine partita ha gelato tutti ai microfoni di Sky: «Ho deciso, dopo l’Europeo chiudo». Sarà davvero così? Ieri non c’è stata storia, anche perché il Genoa, sceso in campo con il fiero proposito di non prenderle affidandosi a quattro difensori e a cinque centrocampisti, ha aiutato l’undici di Udine. Autolesionismo di Kucka prima, di Palacio poi. Kucka dopo 6′ si è reso protagonista di un brutto fallo su Pinzi, che ha dovuto abbandonare, rimediando la prima ammonizione; poi al 29′ ha atterrato da tergo Fabbrini che si involava verso l’area genoana sulla corsia di sinistra. Espulsione del genoano e punizione per i bianconeri con Di Natale, eseguita in maniera magistrale, con il pallone terminato all’incrocio. A quel punto la gara poteva definirsi già chiusa, poi ci ha pensato Palacio 9′ dopo a tramutarla in un allenamento per l’Udinese: l’argentino si è fatto espellere per ingiurie a Tagliavento (così dice il fischietto di Terni), mentre l’attaccante genoano e tutti i suoi compagni di squadra hanno protestato a lungo asserendo che le parole colorite dell’argentino erano rivolte a Moretti. Con due uomini in più l’Udinese ha fatto girare palla, naturalmente ha avuto anche qualche occasione per raddoppiare. Al quarto d’ora della ripresa l’arbitro ha incredibilmente annullato un gol di testa di Pazienza per fuorigioco (che non c’era), poi c’è stato il tiro a bersaglio da parte dei bianconeri con Floro Flores in evidenza. Proprio Floro al 21′ raddoppiava mettendo la parola fine al match.