Anche Walter Mazzarri al termine del pareggio senza reti maturato oggi a San Siro contro il Milan ha commentato la prestazione dei suoi giocatori di cui si può considerare, anche se certamente ha influito sul risultato finale l’atteggiamento dell’arbitro Rizzoli che è arrivato a punire solo Ibrahimovic con il rosso e non Aronica coinvolto con il rosso, dopo una parte di settimana in cui il Napoli non aveva dimenticato di lamentarsi per i torti subiti: “Abbiamo provato a fare qualcosa in più quando loro sono rimasti in dieci, abbiamo avuto anche una bella palla gol con Cavani. E’ stata una bella partita, combattuta. Sono contento della prestazione del mio Napoli. Il rigore ci può stare o meno. Quella di Aronica mi hanno detto che è una carezza. Aronica – dice rivedendolo – ha preso solo un bello schiaffo”..
Il rendimento degli azzurri in questa stagione in cui sono impegnati su tre fronti, però, ha riportato una forte flessione rispetto allo scorso anno in cui gli azzurri hanno ben tredici punti in meno in campionato, anche se il tecnico toscano ritiene che questo sia tutto sommato normale: “Sono tante le cose che hanno condizionato la stagione. Con il Milan siamo l’unica squadra che gioca ogni tre giorni. Capita che siamo meno lucidi sottoporta e abbiamo sbagliato cose che lo scorso anno non sbagliavamo. La mia squadra l’ho vista però poche volte andare in difficoltà, può essere che la Champions ci ha messo un po’ più in difficoltà. Inevitabile però non parlare anche della scelta di far partire Inler dalla panchina e di farlo entrare solo a gara in corso visto che lo svizzero è un giocatore importante per questo Napoli: “Ha fatto bene, si poteva fare qualcosa di più in alcune circostanze. Sottoporta Lavezzi se non tirava avevamo fatto una bellissima azione, ma queste sono cose che succedono. Complessivamente è stata una buona gara. Io col Cesena ho elogiato la squadra, il Napoli in quella circostanza ha fatto una bellissima gara. Abbiamo fatto il 70% di possesso palla, quando si gioca così si può solo elogiare la squadra”.
Ilaria Macchi
