GAZZETTA DELLO SPORT. Ecco la sorpresa Juve preso il tuttofare Padoin

GAZZETTA DELLO SPORT. Ecco la sorpresa Juve preso il tuttofare Padoin

Il no di Cellino per Nainggolan costringe a virare sul pupillo di Conte a Bergamo: all’Atalanta cinque milioni più uno di bonus

 (getty images)

 

 Massimo Cellino volta le spalle alla Juventus per Radja Nainggolan e Beppe Marotta non perde tempo: si tuffa su Simone Padoin dell’Atalanta, un altro pupillo di Antonio Conte. E in poche ore il club bianconero confeziona l’accordo con l’Atalanta. Per l’eclettico centrocampista nato a Gemona del Friuli e cresciuto nel club bergamasco, la società bianconera spende 5 milioni di euro più un altro milione di bonus in caso di qualificazione per la Champions League. Sulle prime il d.t. bergamasco Pier Paolo Marino chiede d’inserire nell’affare Marrone, ma il no è secco. Piuttosto i bianconeri sono disposti a spendere di più, ma non intendono privarsi del giovane centrale che il tecnico leccese avrebbe sacrificato solo per arrivare al belga del Cagliari. L’Atalanta parte da una richiesta da 7 milioni di euro. Quindi la classica chiusura è a metà strada, oggi l’ufficialità. Ma ricostruiamo quest’altro giorno convulso, iniziato con i fari puntati verso Massimo Cellino e la sua attesa risposta. Sono le 17,30 all’Ata Hotel di Milano quando matura il colpo di scena. Il d.g. bianconero ha appena appreso che il d.s. del Cagliari Marroccu ha disdetto il viaggio per Milano su indicazione del suo presidente. Quindi non vale la pena aspettare più il Cagliari per Nainggolan. Va così in onda il piano P. E chiama al sesto piano Tullio Tinti, l’agente bresciano che da giorni sta seguendo la vicenda in gran segreto per conto dell’Atalanta. E in breve il dialogo diventa diretto tra i club. L’arrivo di Padoin fa contento Antonio Conte che ne aveva apprezzato nella sua breve esperienza atalantina nella stagione 2009-10. A quei tempi lo aveva ribattezzato «SanPadoin»: il nomignolo giusto per far intendere il suo eclettismo. E in effetti Padoin è stato utilizzato prevalente come mezzala sinistra, ma sa disimpegnarsi bene anche a destra e da centrale. Lo stop per Nainggolan non va , però, considerato un addio. Cellino non ha voluto cederlo adesso, ma non chiude assolutamente la strada per una cessione in estate. Ed è chiaro che la Juve si ritiene ancora in corsa per un giocatore che in questi mesi ha attirato anche le attenzioni di Cska Mosca e Zenit San Pietroburgo. E ora a Cagliari i protagonisti della vicenda lavorano per calmare le acque.