GAZZETTA DELLO SPORT. Festa Del Piero: «Questa maglia mi rende speciale»
L’attaccante della Juventus ha segnato il suo primo gol nel nuovo stadio contro la Roma
Alcuni gol sono così belli da perdere la loro dimensione temporale e splendere di luce propria. Nella galleria di Alessandro Del Piero ci sono molti gol splendidi come un quadro. Impossibile scegliere il più bello, meglio fare un viaggio tra tutti questi capolavori. Del Piero ha segnato contro tutti e in tutti gli stadi, ha vinto ogni trofeo, si è goduto la standing ovation al Bernabeu e a Old Trafford. Non è che ci possa essere molto di più da cercare sul campo da calcio, anche perché lui è già una leggenda e sarà per sempre il giocatore-simbolo della Juve, come sottolinea La Gazzetta dello Sport.
Ieri Alessandro ha affidato al suo sito il racconto delle emozioni: «Se mi avessero chiesto di immaginare il mio primo gol nel nostro nuovo stadio, l’avrei pensato proprio così. Una sfida che conta, un avversario da stimare oltre che da battere, l’abbraccio con un grande capitano prima del fischio d’inizio, lo stadio pieno, il tiro a giro, la palla sotto il sette, il boato del pubblico, la mia famiglia e i miei amici in tribuna, la corsa verso i tifosi a fine partita, e una dedica speciale in un giorno che per tutti noi juventini e per chi ha conosciuto e amato l’Avvocato non può essere come gli altri. E’ incredibile come tutto quello che mi accada quando indosso questa maglia riesca sempre a sorprendermi e ad essere così speciale. E’ stata una grande serata, abbiamo passato il turno, siamo in corsa per vincere la decima Coppa Italia e primi in campionato, ho segnato il mio primo gol. Diciamo che è un buon inizio…». Quando a 37 anni e dopo 315 gol parli di buon inizio, hai già vinto.
