CALCIO. MONDIALI 2014. Offerta a Ronaldo la presidenza del comitato

CALCIO. MONDIALI 2014. Offerta a Ronaldo la presidenza del comitato

Il fenomeno sostituirebbe Teixeria che potrebbe pagare il suo coinvolgimento in un caso di corruzione ancora da approfondire. Per ora è ancora un’ipotesi, ma il calciatore che ha segnato di più nella storia della Coppa del Mondo potrebbe tornare protagonista anche lontano dal campo.

(getty images)

Ronaldo presidente del comitato organizzatore dei Mondiali di Brasile 2014. Per ora è un ipotesi, fatta dal quotidiano carioca ‘O Globò e dal giornale sportivo ‘Lancè, secondo cui l’attuale presidente del Col Ricardo Teixeira, che è anche il presidente della federcalcio brasiliana (Cbf), avrebbe offerto il suo posto al Fenomeno nel corso di una cena a cui i due hanno partecipato martedì scorso. Ronaldo non avrebbe ancora dato una risposta. Teixeira si sarebbe deciso a fare questa mossa a causa dei contrasti sempre più evidenti fra lui e la Fifa per il presunto coinvolgimento del dirigente brasiliano in un caso di corruzione su cui il presidente della Fifa Joseph Blatter si appresterebbe a fare chiarezza. Durante la sua ultima visita in Brasile il segretario generale della Fifa Jerome Valcke avrebbe esplicitamente chiesto alla Presidente brasiliana Dilma Rousseff la rimozione di Teixeira dal comitato organizzatore dei Mondiali ricevendo però risposta negativa. Blatter allora avrebbe fatto sapere di essere pronto a rendere noti i dettagli del caso Isl, un’impresa di marketing fallita da alcuni anni che, nello scorso decennio, avrebbe versato cento milioni di dollari in totale a membri della Fifa per essere certa di aggiudicarsi i diritti televisivi sui Mondiali. Teixeira avrebbe preso, sempre secondo Blatter ed anche secondo la stampa brasiliana, tangenti per un totale di 9,5 milioni di dollari. Per questo Blatter giorni fa, intervistato dal giornale ‘Frankfurter Allgemeinen Zeitung’, aveva ipotizzato l’allontanamento di Teixeira dal comitato esecutivo della Fifa. Intanto proprio Teixeira ieri se l’è vista brutta a Rio de Janeiro. L’auto su cui viaggiava con la moglie è stata raggiunta da pallottole vaganti sparate in un conflitto a fuoco tra poliziotti e narcotrafficanti. Il peggio è stato evitato grazie al fatto che la vettura su cui si trovava il presidente della Cbf è blindata.