JUVE. CONTE: “Quagliarella? Deve recuperare mentalmente. Scudetto? Per ora siamo partiti bene”
L’allenatore bianconero presenta la sfida contro il Chievo
(getty images)
“Il Chievo ha solo 3 punti in meno di noi e ha la squadra più forte da quando è in Serie A, per noi dopo aver perso punti contro Bologna e Catania è un banco di prova”. Tiene alta la concentrazione in casa Juventus il tecnico Antonio Conte che non si fida dei clivensi: “In questa partita sono nascoste tante insidie e difficoltà. L’importante però non è che come gioca il Chievo, ma avere una nostra idea di gioco da mettere in campo”.
“Un approccio sbagliato a Verona vorrebbe dire fare un passo indietro, ma sono convinto che non accadrà. Abbiamo la voglia di andare lì a giocarci la partita e ottenere il massimo. Se non ci dovessimo riuscire vuol dire che saranno stati più bravi loro”. Parola del mister bianconero alla vigilia della sfida contro il Chievo. “Lo scudetto? Quando si è alla Juventus è inevitabile convivere con la pressione, con lo stress, con la vittoria – analizza Conte in conferenza stampa – ripeto che siamo solo alla quinta giornata e il fatto che siamo partiti bene ci deve far crescere l’autostima e la fiducia nei nostri mezzi. Per ora dobbiamo sicuramente prendere questo di positivo”.
Infine qualche commento sui singoli giocatori. “Chiellini mi convince sia come centrale che a sinistra e il fatto che Bonucci e Barzagli siano tornati titolari in Nazionale vuol dire che stiamo lavorando bene”. Nonostante le numerose punte in rosa Conte contro il Milan ha giocato con una sola punta, Vucinic: “Mirko in Nazionale gioca così, è un giocatore completo che può fare tutti i ruoli d’attacco. Tutti i giocatori hanno le caratteristiche per fare la prima punta da soli: Matri, Toni, Del Piero e Quagliarella“. Proprio sul napoletano una parola in più: “Ha metabolizzato l’infortunio dal punto di vista fisico , ora deve farlo da quello mentale”.
