REAL MADRID. Scintille tra Mou e Di Stefano. Intanto Perez pensa a Del Bosque.

La vigilia del “Clasico” tra Barcellona e Real Madrid è stato rese ancora più caldo (come se ne avesse avuto bisogno) dallo scambio di parole tra il presidente onorario dei blanchos, Alfredo Di Stefano e il tecnico JOsè Mourinho. Di stefano ha accusato lo Special One di aver mandato,sabato scorso nel big-match proprio contro i blaugrana, una squadra con un atteggiamento troppo difensivista.
Mou non si è fatto attendere per la risposta:”Di Stefano è una delle figure più importanti nella storia del Madrid, io non sono niente e non mi permetto di commentare il suo giudizio. Però l’allenatore sono io, e quindi decido io come gioca la squadra. Mi continuano a dire che il Real non è l’Inter? È il loro modo di pensare, ma vadano a chiedere ai tifosi dell’Inter se si vergognano dello scudetto, o della Champions, o della coppa Italia, o del Mondiale per club, se si vergognano di non avere più spazio sulla maglietta per mettere i trofei vinti. Bah… Ricordo quello che mi diceva Messina, aveva ragione: a differenza di altri posti, a Madrid la stampa non vuole che le squadre della città vincano. È una questione di onestà intellettuale, ovunque abbia lavorato mi sono scontrato con mentalità piccole e mediocri”.

Nel frattempo stanno circolando delle voci che vedrebbero un Florentino Perez alla ricerca di un possibile sostituto proprio di Mourinho, nel caso il Real quest’anno non centrasse nessun obiettivo. Tra i favoriti ci sarebbe Vicente Del Bosque, già allenatore dei “galacticos” dal 1999 al 2003.

D.G.