LUTTO nel mondo del calcio: MORTO GIORGIO CHINAGLIA
lL’ex centravanti biancoceleste è scomparso questa mattina negli Usa
- (getty images)
Continuano le scomparse di sportivi ed ex sportivi. Dopo il malore,quindici giorni fa da cui fortunatamente si è ripreso, di Fabrice MUAMBA, una settimana fa è scomparso VIGOR BOVOLENTA. Venerdì è stata la volta di Francesco MANCINI ex portiere di Foggia, Napoli e Lazio. Oggi un altra notizia che sconvolge il mondo sportivo e del calcio: Giorgio Chinaglia è morto questa mattina in un ospedale in Florida, ma la notizia è giunta in Italia solo ora. L’ex attaccante biancoceleste era ricoverato nella struttura da 2 giorni a seguito di un infarto. Long John è stato grande protagonista del primo scudetto della Lazio targata Maestrelli ed ha giocato nella prima squadra della Capitale per sette stagioni, collezionando 209 presenze e 98 gol. Chinaglia si trovava in America dal 2008, dopo che nel 2006 era stato accusato di riciclaggio e aveva ricevuto un mandato d’arresto. Era nato a Carrara, il 24 gennaio 1947. Era ricoverato da una settimana per problemi cardiaci, era tornato a casa da qualche giorno. La notizia è stata data attarverso Twitter da Umberto Gandini, dirigente del Milan. Dal gennaio 2011 Chinaglia era ambasciatore insieme a Carlos Alberto dei New York Cosmos, sua ex squadra, con l’obiettivo di rilanciare la società insieme al presidente Pelé e al direttore tecnico Eric Cantona.
A confermare la morte dell’ex centravanti biancoceleste è stato il figllio Antony tra le lacrime: “Mio padre Giorgio Chinaglia è morto questa mattina intorno alle 9:30. Era stato operato una settimana fa dopo un attacco di cuore. Gli erano stati impiantati 4 stent e l’operazione era andata bene. Era stato rimandato a casa dove sembrava essersi ripreso. Stamattina si era svegliato per prendere una medicina e si era rimesso al letto. Poi sono andato a controllarlo ed ho scoperto che non respirava più. Ho provato a rianimarlo ma non c’è stato niente da fare».”
LE PAROLE DI CAPELLO SU CHINAGLIA
LE PAROLE DI D’AMICO SU CHINAGLIA
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