Il ruggito di Musetti: è sull’orlo del cedimento ma poi batte Khachanov

Il secondo tennista italiano esce da un momento di crisi superando il numero 14 al mondo al torneo di Pechino: ottima iniezione di fiducia

Lorenzo Musetti vittoria Pechino
Lorenzo Musetti – SportNews.eu

Quasi tutti in campo i migliori tennisti del mondo che si stanno avviando verso il finale di stagione. Dopo l’Us Open e le qualificazioni alle fasi finali della Coppa Davis il circuito si è spostato in Asia dove mancava da quattro anni a causa delle restrizioni per il Covid. Ora però anche in quella parte del mondo ogni regola di contenimento del virus è decaduta e di conseguenza gli eventi sono potuti riprendere. L’appuntamento principale sarà il Master 1000 di Shanghai, ma ora, come preparazione, sono tutti proiettati all’Atp 500 di Pechino.

Musetti fa e disfa: superato Khachanov in tre set, ora lo attende una supersfida

Musetti esordio vincente Pechino
Pallina da tennis (da Pixabay.com – sportnews.eu)

Erano quattro gli italiani presenti in tabellone nel torneo nella capitale cinese. I primi due sono scesi in campo ieri: Matteo Arnaldi ha vinto il suo match contro J.J. Wolf, mentre Lorenzo Sonego ha ceduto al francese Humbert. Mentre oggi è toccato agli altri due azzurri: Jannik Sinner, che ha battuto 2-1 Daniel Evans, e Lorenzo Musetti. Il carrarino arrivava da un periodo tutt’altro che felice dopo la prematura uscita agli Us Open e alle difficoltà incontrate in Coppa Davis. Di fronte si trovava il sempre temibile russo Karen Khachanov, numero 14 del mondo. Nel primo set è il classe 2002 a condurre le operazioni con un break subito in avvio di match ma perde il servizio nel quarto game. Musetti gioca meglio e riesce a offrire diverse variazioni che gli permettono di salire sul 5-3 e chiudere il primo parziale per 6-3. Nel secondo set arriva la reazione del russo che domina in lungo e in largo vincendo 6-1 e sfruttando anche un appannamento dell’azzurro che chiede anche un medical timeout. Il 2002 sembra sul punto di capitolare e invece resetta al meglio: per due volte strappa il servizio all’avversario e chiude 6-2.

Musetti al secondo turno, ora lo scoglio più arduo

L’italiano vola quindi al secondo turno e al momento è in attesa di conoscere il suo avversario. Con ogni probabilità sarà l’ostacolo più duro: Carlos Alcaraz che nel primo turno se la vedrà contro il tedesco Hanfmann.