Quanto si perde con il digiuno intermittente: tutti gli esempi

Il digiuno intermittente è una strategia alimentare che può influenzare la salute e il peso corporeo? Funziona veramente? Cosa s’intende per sistema 12:12? Scopriamolo.

Tra le pratiche nutrizionali più discusse del momento vi è indubbiamente il digiuno intermittente. Come suggerisce il nome, consiste nell’alternanza di periodi di digiuno a fasi di alimentazione controllata.

Digiuno intermittente in cosa consiste
Digiuno intermittente, la pratica per perdere peso e trattare patologie metaboliche (foto Canva) – Sportnews.it

Lo scopo principale è quello di riuscire a perdere peso e, addirittura, trattare alcune patologie metaboliche come, ad esempio, colesterolo, trigliceridi e acido urico elevati, glicemia alta o ipertensione.

Digiuno intermittente: vantaggi e controindicazioni di questa diffusa pratica alimentare

Il digiuno intermittente contribuisce al dimagrimento poiché vi è una sostanziale riduzione dell’apporto calorico giornaliero. Alcuni studi effettuati su volontari che si sono sottoposti a tale pratica, hanno evidenziato il manifestarsi di un meccanismo chiamato autofagia che consiste in una sorta di rinnovamento cellulare tramite la rimozione di componenti citoplasmatici danneggiati.

Digiuno intermittente in cosa consiste
Digiuno intermittente, la pratica per perdere peso e trattare patologie metaboliche (foto Canva) – Sportnews.it

Tuttavia, è di fondamentale importanza sottolineare che i benefici in termini di salute non derivano dal digiuno in se stesso, piuttosto dal mangiare in maniera più contenuta e dalla perdita di peso che ne deriva.

Una volta compreso quali siano i benefici del digiuno intermittente, è giuto chiarificare che non tutti dovrebbero iniziare tale routine alimentare. Ad esmpio, è fortemente sconsigliato per i pazienti che soffrono di diabete mellito, pressione bassa, anemia, ipoglicemia o altri disturbi alimentari gravi come anoressia e bulimia. Inoltre, non va bene per chi è impegnato in costanta attività fisica di alta intensità. Da evitare anche dalle donne in gravidanza o in allattamento, daii bambini e anziani.

Parliamo adesso del digiuno intermittente con sistema 12:12. In cosa consiste? Richiede l’assunzione di cibi e bevande in un arco temporale di 12 ore al giorno. Nelle restanti 12 ore rimaste durante la giornata si può bere solamente acqua o bevande non caloriche: niente alimenti, escluse anche le verdure.

Questo metodo è più semplice da portare avanti tra le pratiche di digiuno poiché, nelle ore di privazione di cibo, si considerano anche quelle in cui si è impegnati a dormire. Ricordatevi di includere sempre grande varietà di nutrienti e cibi sani come verdure, frutta, cereali integrali, legumi e fonti proteiche magre.

Digiuno intermittente in cosa consiste
Perdere peso e trattare patologie metaboliche (foto Canva) – Sportnews.it

Quanto si può riuscire a perdere in termini di peso se si mette in pratica tale regime dietetico? Un individuo non obeso potrebbe alleggeririsi di 0,5-1,0% di peso corporeo a settimana.