Wimbledon, che disastro: il top player annuncia il forfait a 24 ore dall’inizio

L’attesa è finita, oggi inizia ufficialmente il torneo più prestigioso dell’anno: tutti contro Novak Djokovic, a caccia del suo ottavo titolo 

Kyrgios forfai Wimbledon
(Foto Instagram)

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L’attesa è finita, lo show può incominciare. Alle ore 12 di oggi, lunedì 3 luglio, inizierà l’edizione 2023 di Wimbledon. Il grande favorito, ovviamente, è Novak Djokovic, a caccia del suo ottavo titolo all’All England Club, ma, soprattutto, a caccia del suo terzo successo di fila negli slam di quest’anno che gli consentirebbe di tenere vivo il sogno Grande Slam, l’unica cosa, insieme all’oro olimpico, che manca ancora nella carriera straordinaria del serbo.

Problema ad un polso: il top player costretto a ritirarsi, grande perdita

Kyrgios rinuncia WImbledon
Tennisti (screen Instagram)

L’attuale numero 2 al mondo parte con tutti i favori del pronostico, ma in tanti proveranno a togliergli lo scettro. Il primo antagonista è ovviamente Carlos Alcaraz: il numero 1 al mondo dopo aver ceduto in semifinale al Roland Garros vuole dimostrare di essere di un livello eccezionale anche sull’erba. Poi a seguire ci saranno i soliti Medvedev, Tsitsipas e il nostro Jannik Sinner che proprio l’anno scorso nello slam londinese mise una grande paura a Djokovic perdendo solamente al quinto set. Ma su questa superficie le sorprese sono sempre dietro l’angolo, specialmente quando si parla di “grandi battitori” e quindi attenzione anche a Fritz, Norrie e Bublik. Un altro outsider sarebbe stato Matteo Berrettini, finalista nel 2021, ma le sue condizioni precarie non possono annoverarlo nella lizza dei possibili vincitori.

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Come risaputo da settimane non ci sarà Rafael Nadal che ha deciso di operarsi per risolvere il problema all’ileopsoas, ma nelle ultime ore è stato annunciato un altro grande forfait: quello di Nick Kyrgios. L’australiano, finalista l’anno scorso, prosegue quindi il calvario del 2023, stagione in cui non si è praticamente mai visto in campo. A fermarlo, questa volta, un problema al polso.