Il greco numero 5 al mondo si è arreso alla furia dello spagnolo che si è imposto con un nettissimo 3-0 nei quarti di finale del Roland Garros
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Una vera e propria debacle. Questo il breve e perentorio resoconto del match di Stefanos Tsitsipas contro Carlos Alcaraz nei quarti di finale del Roland Garros. Ovviamente lo spagnolo, numero 1 al mondo, entrava in campo da grande favorito, ma nessuno, forse nemmeno lui, pensava di poter sbrigare la pratica così agevolmente con un nettissimo 3-0 (6-2 6-1 7-6).
Tsitsipas e il motivo della sconfitta contro Alcaraz: “Da ora mai più…”
La superiorità del classe 2003 è stata ancora più marcata di come dica il punteggio. Infatti dopo due set praticamente dominati, il numero 1 del mondo avrebbe potuto chiudere anche il terzo set sul 6-2, ma un leggerissimo passaggio a vuoto ha permesso al greco di raggiungere il tiebreak almeno nel terzo parziale, senza mai però mettere in discussione il match. Tsitsipas prosegue quindi il suo momento fatto di luci ed ombre: dopo la finale persa con lo stesso Alcaraz a Barcellona è uscito prima ai quarti di finale a Madrid contro Struff e poi in semifinale a Roma contro Medvedev: non di certo due “terraioli”. Ma secondo il numero 5 al mondo c’è stata una cosa che ha influito sulla sua prestazione sul Philippe Chatrier nella serata di martedì.
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Al termine del match, infatti, Stefanos ha commentato così: “Credo lui abbia giocato alla grande, ma non in modo eccezionale. Lato mio, cercherò di evitare di assumere pastiglie di melatonina e di schiacciare pisolini prima delle partite perché sembra chiaramente non funzionare come strategia”. Poi ha aggiunto: “La programmazione mia e dei miei match è stata un po’ difficile nei giorni scorsi. Ho giocato alcune sessioni serali e questo ha scombussolato il mio ritmo nel sonno. E sapete che il recupero è la parte più importante soprattutto negli Slam. Comunque non voglio più parlarne perché non voglio togliere meriti alla vittoria di Alcaraz. Ha giocato alla grande, quindi andiamo avanti”.
