Mancano tre giorni alla partita più importante della stagione dei nerazzurri: il sogno è quello di ripetere l’impresa di 13 anni fa a Madrid
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Tre giorni alla partita più importante dell’anno. Un sogno che può diventare realtà. L’Inter insegue l’impresa contro il Manchester City di Pep Guardiola per conquistare la quarta Champions League della sua storia, a 13 anni dall’ultimo trionfo, targato Mourinho, nella notte di Madrid. Ad Istanbul i nerazzurri non sono ovviamente i favoriti perché affronteranno quella che al momento è la squadra più forte del mondo, ma di certo qualche possibilità c’è.
Inzaghi può sorridere: un recupero importante in vista della finale
Di certo la squadra di Inzaghi arriva all’appuntamento nella miglior condizione possibile. Lo “switch” della stagione è avvenuto nella vittoria in trasferta ai quarti di finale contro il Benfica. Da lì in poi, di fatto, i nerazzurri non hanno più sbagliato un colpo, conquistando il terzo posto in campionato, vincendo la Coppa Italia eliminando prima la Juventus in semifinale e poi battendo la Fiorentina, e soprattutto, sconfiggendo il Milan nell’Euroderby, prendendosi la rivincita a vent’anni di distanza. E, notizia forse ancora più importante, avrà a disposizione l’intera rosa per la finale.
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Già, perchè stando alle ultime notizie in arrivo dalla Pinetina, l’ex tecnico della Lazio ha recuperato anche l’unico indisponibile: Henrikh Mkhitaryan. L’armeno ha svolto la seduta insieme al resto del gruppo è quindi è recuperato in vista della finale di Champions. Domani è previsto il rientro con i compagni anche di Joaquin Correa che quindi sarà a disposizione per la panchina, qualora ci fosse bisogno del suo contributo.
