Milan – Juventus zero spettacolo, due rigori negati e tante polemiche

Milan – Juventus non ha smosso la classifica ma la furia dei tifosi: quasi nulle le emozioni e mancano due penalty: cos’è successo

Milan - Juventus
Milan – Juventus di ieri sera, la gara delle polemiche arbitrali (Getty Images)

Le squadre della parte alta classifica hanno tirato un sospiro di sollievo, in particolare la capolista Inter e l’inseguitore Napoli. Lo 0-0 di San Siro tra Milan è Juventus è il risultato che speravano che ovviamente ha lasciato scontenti Pioli e Allegri.

Ancora di più sembra lo siano i tifosi che sul web hanno dato vita a furiose polemiche. Innazitutto non è piaciuta la partita in sé con poche emozioni e il tecnico dei bianconeri che viene accusato di essere andato a Milano a giocare per il pareggio.

Poche palle gol e molti spadigli, una gara lontana dai tempi che furono, tantissime anche le polemiche come ogni big match che si rispetti. Il centro della discussione sono i due rigori negati dall’arbitro Di Bello, uno per parte.

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Milan – Juventus, quali sono gli episodi della discordia

Il primo caso di moviola si registra pochi minuti dal fischio d’inizio. Il cronometro segna il 4′ quando Calabria entra in area bianconera e viene atterrato da Alex Sandro. Anzi, per l’arbitro non è il calciatore della Juventus a fermare il rossonero e l’azione prosegue. Il Var non interviene e si riprende con il fallo a favore della Juve perché Calabria tocca con la mano.

Nella ripresa il secondo episodio ed è quello che fa infuriare gli juventini. Il secondo tempo è comunicato da 14 minuti e Messians all’interno della propria area di rigore tocca Morata. L’attaccante cade ma anche in questo caso per Di Bello gli estremi per il penalty non ci sono e ancora una volta dalla sala Var non arriva nessuna segnalazione.

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Animi comunque un po’ diversi a fine gara. Se in casa Juventus c’è in generale la delusione per la classifica, il Milan, pienamente in lotta per lo scudetto, protesta per questioni arbitrali. È solo di pochi giorni fa la polemiche per quanto successo in casa con lo Spezia. In pieno recupero, sul risultato di 1-1, Messias segna ma la rete è annullata perché pochissimi secondi prima l’arbitro Serra, senza considerare la regola del vantaggio, aveva fischiato un fallo a favore di Rebic. Passa pochissimo tempo e Gyasi, in un capovolgimento di fronte, segna il gol vittoria per i liguri.