Era accaduto già due anni fa con l’addio al calcio di Totti. Si è ripetuto oggi con l’ormai prossima conclusione della carriera alla Roma di Daniele De Rossi. La curva nord, cuore della tifoseria della Lazio, ha voluto omaggiare con uno striscione la fine della rivalità, sul campo, con uno dei calciatori simbolo dei rivali cittadini.
“La Nord saluta De Rossi, fiero ed irriducibile nemico sul campo“, questo il testo dello striscione mostrato dai tifosi della Lazio durante il primo tempo del match contro il Bologna, all’Olimpico.
Parole di apprezzamento quelle dei supporter biancocelesti nei confronti di un avversario in tante stracittadine.
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In sedici anni di militanza con la maglia della Roma, De Rossi ha disputato 31 derby tra campionato e Coppa Italia. L’esordio il 9 novembre del 2003, nel match deciso dal tacco volante di Amantino Mancini. De Rossi ha vinto 14 derby con due gol all’attivo, l’ultimo dei quali il 30 aprile 2017 su calcio di rigore concesso per fallo (inesistente) su Strootman cui è seguita un’esultanza polemica verso la panchina laziale.
Non è un mistero che, da romano e romanista, De Rossi “sentisse” particolarmente la stracittadina della capitale. Non a caso nei suoi 31 derby ha rimediato 12 ammonizioni e 1 espulsione, quest’ultima nel 2012 per un fallo di reazione su Mauri.
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